Home » Attualità » Coronavirus in Abruzzo, i dati del 17 maggio: +8 casi positivi

Coronavirus in Abruzzo, i dati del 17 maggio: +8 casi positivi

da Marina Denegri

covid19 domenica

Notizie sul Covid-19 in Abruzzo del 17 maggio: 193 (-2) i pazienti ricoverati in ospedale tra questi 6 (-1) in terapia intensiva, 7 guariti

REGIONE – Domenica 17 maggio 2020 prosegue l’informazione sul canale Abruzzonews. Andiamo a vedere quali sono le principali notizie in Regione e i dati dell’emergenza Coronavirus. Si riparte da 30 casi nuovi,  195 pazienti ricoverati in ospedale in terapia non intensiva, 7  in terapia intensiva e 1.221 in isolamento domiciliare.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

DATI CORONAVIRUS IN ABRUZZO DEL 17 MAGGIO 2020

Sono disponibili i dati del bollettino odierno a cura del Servizio Prevenzione e Tutela della Salute dell’Assessorato regionale. In Abruzzo, dall’inizio dell’emergenza, sono stati registrati 3186 casi positivi al Covid 19, diagnosticati dai test eseguiti nel laboratorio di riferimento regionale di Pescara, dall’Istituto Zooprofilattico di Teramo, dall’Università di Chieti e dal laboratorio dell’ospedale dell’Aquila.

Rispetto a ieri si registra un aumento di 8 nuovi casi su un totale di 1332 tamponi analizzati (0.6 per cento). Nella giornata di ieri (16 maggio) i positivi erano stati 30 su 1422 tamponi analizzati (2.1 per cento).

193 pazienti (-2 rispetto a ieri) sono ricoverati in ospedale in terapia non intensiva (18 in provincia dell’Aquila, 81 in provincia di Chieti, 81 in provincia di Pescara e 13 in provincia di Teramo), 6 (-1 rispetto a ieri) in terapia intensiva (1 in provincia dell’Aquila, 1 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Pescara e 2 in provincia di Teramo), mentre gli altri 1223 (+2 rispetto a ieri) sono in isolamento domiciliare con sorveglianza attiva da parte delle Asl (21 in provincia dell’Aquila, 446 in provincia di Chieti, 658 in provincia di Pescara e 98 in provincia di Teramo).

Nel numero dei casi positivi sono compresi anche 385 pazienti deceduti (+2 rispetto a ieri): i nuovi decessi (alcuni dei quali avvenuti nei giorni scorsi, ma la cui positività al virus è arrivata nelle ultime 24 ore) riguardano una 96enne di Pescara e una 79enne di Alba Adriatica (spetterà in ogni caso all’Istituto Superiore di sanità attribuire le morti al Coronavirus, in quanto si tratta di persone che potrebbero già essere state affette da patologie pregresse); 1379 dimessi/guariti (+7 rispetto a ieri, di cui 231 che da sintomatici con manifestazioni cliniche associate al Covid 19, sono diventati asintomatici e 1148 che hanno cioè risolto i sintomi dell’infezione e sono risultati negativi in due test consecutivi).

Gli attualmente positivi in Abruzzo (calcolati sottraendo al totale dei positivi, il numero dei dimessi/guariti e dei deceduti) sono 1422, con una diminuzione di 1 unità rispetto a ieri.

Dall’inizio dell’emergenza Coronavirus, sono stati eseguiti complessivamente 57217 test, di cui 50453 sono risultati negativi. La differenza tra il numero dei test eseguiti e gli esiti, è legato al fatto che più test vengono effettuati sullo stesso paziente. Nel totale viene considerato anche il numero degli esami presi in carico e tuttora in corso.

Del totale dei casi positivi, 246 si riferiscono alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 804 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 1488 alla Asl di Pescara e 648 alla Asl di Teramo.

Gli 8 casi di oggi si riferiscono 0 alla Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 2 alla Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 5 alla Asl di Pescara e 1 alla Asl di Teramo.

Il dato riguarda la presa in carico dei pazienti e non coincide necessariamente con la loro residenza anagrafica, in quanto ci sono pazienti residenti in una provincia che sono in cura in una diversa Asl provinciale. Inoltre, per ragioni cliniche, ci sono pazienti che sono stati trasferiti da un ospedale all’altro, anche in presidi di Asl differenti.

NOTIZIE SUL CORONAVIRUS

A seguito dell’aumento dei contagi, il Centro Operativo di Controllo di Vasto, cui ha partecipato anche il Presidene Marsilio, ha deciso di circoscrivere Via Alcide de Gasperi, che sarà controllata dalle Forze dell’ordine ventiquattr’ore su ventiquattro. Dai risultati dei prossimi giorni si valuterà la possibilità di insediare una zona rossa nel quartiere San Paolo.

Ieri é stato il giorno dell’inaugurazione della prima parte del Covid-Hospital di Pescara.Il Progetto Covid Hospital prevede la realizzazione di posti letto destinati ai pazienti Covid-19, articolati in base all’intensità di cura, nell’edificio oggetto dell’intervento (Palazzina C), costituito da 7 livelli, i cui interventi riguarderanno l’adeguamento di 4 livelli dell’edificio (il 4°, 5°, 6° e 7° livello) per una superficie totale di 3.904 mq- Grazie al Covid-Hospital, dove la settimana prossima saranno trasferiti i pazienti ricoverati, l’Ospedale di Pescara ptrà tornare a svolgere, in sicurezza, l’ordinaria funzione sanitaria. Soddisfatti il Sindaco Masci e il Governatore Marsilio, che ha risorato l’iter compiuto in un mese.

Nella serata di ieri il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha illustrato il nuovo DPCM, sulle riaperture. Ci si sposterà all’interno della Regione senza autocertificazione mentre da una Regione all’altra ci si potrà spostare per lavoro, salute, necessità fino al 3 giugno;  riprenderanno gli incontri con gli amici; la mascherina dovrà essere obbligata in specifici luoghi ma anche all’aperto se non si potranno rispettare le distanze. Riapriranno i negozi di vendita al dettaglio, tutti i servizi legati alla cura della persona , bar ristoranti, gelaterie, pizzerie, stabilimenti balneari; riprenderanno le Messe, gli allenamenti del calcio. Musei e biblioteche riaprono. Dal 25 maggio torneranno le palestre e dal 15 giugno teatri e cinema.

Nel dettaglio, le linee guida condivise al termine di una riunione tra Governatori e Premier Conte, convocata d’urgenza nella notte, prevedono che non sarà più necessario utilizzare il modulo di autocertificazione per spostarsi all’interno della propria Regione di residenza; dovrà invece essere utilizzato per spostarsi da una Regione all’altra, tassativamente per lavoro, salute, necessità e urgenza. Oltre ai congiunti si potranno incontrare anche gli amici, salvo il divieto di assembramenti.

Si potrà andare nelle seconde case e si potrà soggiornare purché siano nella stessa regione di residenza. In bar e ristoranti farà la fila con la mascherina. La superficie destinata a ciascun cliente è di 4 metri quadrati. Al ristorante la regola base è la distanza di due metri tra un tavolo e l’altro. Niente più buffet, i menu di carta spariranno a favore dei tablet, e i camerieri indosseranno guanti e mascherina. I negozi dovranno garantire il distanziamento, pulizia e igiene ambientale del locale almeno due volte al giorno. I sistemi per la disinfezione delle mani devono essere disponibili in particolare accanto a tastiere, schermi touch e sistemi di pagamento. I clienti e i commessi devono usare le mascherine e sono raccomandati i guanti. I percorsi di entrata e di uscita dovranno essere diversificati e nei locali più piccoli si potrà entrare uno alla volta. Dal parrucchiere si andrà esclusivamente su prenotazione, previo appuntamento on-line o telefonico. Potranno essere aperti anche domenica e lunedì; stesse regole dei saloni di bellezza e parrucchieri. Gli stabilimenti balneari dovranno garantire il rispetto del distanziamento (4,5 metri tra gli ombrellini; 2 tra i lettini). Le piscine degli stabilimenti resteranno chiuse. Si potrà partecipare alle Messa: gli accessi saranno a numero chiuso, mascherine obbligatorie, distanze, distribuzione della comunione con guanti monouso, divieto di ingresso a chi ha una temperatura pari o superiore ai 37,5 gradi.

Intanto l’ordinanza n. 50, firmata dal Presidente Marsilio,  dispone che si continuerà ad andare dal medico di base e ci si avvalerà della ricetta dematerializzata; riprenderanno le visite ambulatoriali; l‘ordinanza n. 51 consente navigazione e mototurismo, entro i confini regionali, anche con conviventi e congiunti e la possibilità di disputare campionai regionali individuali di ippica.

NOTIZIE SUL COVID IN ABRUZZO DEL 17 MAGGIO 2020

Ti potrebbe interessare