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PESCARA – La sera del 31 maggio D.A., sessantaseienne nato e residente nella provincia di Teramo, si costituiva a Pescara asserendo di avere a suo carico un Ordine per la Carcerazione.
I primi accertamenti non confermavano le sue dichiarazioni, ma successivamente gli Agenti della Squadra Volante riuscivano ad appurare che l’uomo doveva scontare una condanna emessa dal Tribunale di Teramo di anni sei di reclusione, per atti sessuali con minorenne.
Tratto in arresto veniva associato alla Casa Circondariale di San Donato.