Un servizio fondamentale per i cittadini e per l’ambiente, perché 4 kg di olio smaltiti non correttamente inquinano una superficie d’acqua estesa come un campo da calcio. Se raccolto nel modo giusto e se avviato a recupero, invece, questo rifiuto può essere trasformato in nuova risorsa: prodotti utilissimi come distaccanti per edilizia, vernici, inchiostri, saponi, nuova energia e biodiesel (con una riduzione dei livelli di CO2 presenti in atmosfera pari a 3,13 tonnellate per ogni tonnellata di olio differenziato).
In virtù di questi benefici anche i cittadini di Chieti possono da oggi avvalersi di dieci contenitori “Olivia” nei quali è possibile versare l’olio usato h24.
Inoltre, per promuovere l’attitudine alla raccolta differenziata dell’olio da parte delle famiglie, a partire da settembre Adriatica Oli in collaborazione con l’agenzia di comunicazione ambientale GoodCom, organizzerà a Chieti campagne di sensibilizzazione nelle scuole primarie e nei mercati rionali. L’obiettivo è quello di coinvolgere i cittadini nella consapevolezza che differenziare gli oli è un gesto semplice, ma allo stesso tempo virtuoso.
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