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Carabinieri Chieti: visita Generale Masciulli e Medaglia Merito Civile

Il Generale visita il Comando Legione Carabinieri per lo scambio auguri e consegna la Medaglia d'Argento al Maresciallo Tamburro

da Marina Denegri

Generale Masciulli Chieti

CHIETI – Nel pomeriggio di oggi, martedì 9 dicembre 2025, il Generale di Corpo d’Armata Nicola Massimo Masciulli, Comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden” di Napoli (con competenza su Abruzzo, Molise, Basilicata, Campania e Puglia), ha visitato il Comando Legione “Abruzzo e Molise” di Chieti per il tradizionale scambio di auguri natalizi.

È stato accolto nella caserma “Pasquale Infelisi” dal Comandante della Legione, Generale di Brigata Gianluca Feroce, e da una nutrita rappresentanza dell’Arma, inclusi i Comandanti Provinciali, rappresentanti dei reparti Speciali e Territoriali, i Comandanti del Centro Nazionale Amministrativo e della Regione Carabinieri Forestale, nonché membri delle Associazioni in congedo e sindacali militari. L’incontro è stato preceduto da una visita del Generale alla Stazione Carabinieri di Campotosto (AQ).
Carriera e Riconoscimenti

Il Generale Masciulli, originario di Vasto (CH), ha una lunga e prestigiosa carriera nell’Arma, con lauree in Giurisprudenza e Scienze della Sicurezza, e Master in Scienze Strategiche. Ha ricoperto incarichi di responsabilità, tra cui il Comando Provinciale Carabinieri di Venezia, la Legione Carabinieri “Toscana” e, prima di assumere l’attuale incarico il 25 settembre 2025, è stato Capo Ufficio Legislativo del Ministro della Difesa.

Durante la cerimonia, il Generale ha salutato il Tenente Colonnello Fiorindo Basilico, che lascerà il servizio attivo il 14 dicembre e consegnato la Medaglia d’Argento al Merito Civile al Maresciallo in congedo Franco Tamburro per un atto di eccezionale abnegazione risalente al 1998 a Larino (CB), durante il quale fu gravemente ferito al torace nell’inseguimento di un rapinatore.

Il Generale Masciulli ha espresso particolare apprezzamento per la quotidiana attività istituzionale svolta da tutti i reparti, sottolineando in particolare l’importanza del servizio di prossimità, vicinanza e rassicurazione sociale svolto dalle Stazioni Carabinieri in favore dei cittadini, soprattutto le fasce più anziane e deboli della società.