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Approvata la Legge regionale che finanzia la ricerca sull’esercizio fisico adattato in oncologia

L'attività è svolta presso l’ambulatorio di Medicina Integrata nell’ospedale di Ortona, grazie a una convenzione tra l’UD'A e la ASL 2

da Marina Denegri

ORTONA – Il Consiglio regionale dell’Abruzzo ha approvato all’unanimità, il 25 febbraio, una legge che finanzia la ricerca sull’esercizio fisico adattato per i pazienti oncologici. Questa attività è svolta presso l’ambulatorio di Medicina Integrata nell’ospedale “G. Bernabeo” di Ortona, grazie a una convenzione tra l’Università “d’Annunzio” di Chieti-Pescara e la ASL02 di Lanciano-Vasto-Chieti.

Il professor Giorgio Napolitano ha spiegato che la legge sosterrà il Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento, permettendo l’erogazione gratuita di esercizio fisico adattato alle pazienti in un contesto multidisciplinare. Ha inoltre ringraziato la politica regionale e i professionisti coinvolti per il loro contributo. Il dottor Andrea Di Blasio ha aggiunto che l’esercizio fisico, insieme a terapie complementari, è fondamentale per il benessere psicofisico delle persone con diagnosi di tumore mammario.

Infine, la dottoressa Simona Grossi ha sottolineato l’importanza della legge nel garantire un percorso senologico di alta qualità, evidenziando come una buona prevenzione possa ridurre i costi sanitari.