A Roccamontepiano gli Stadio per la Festa di San Rocco

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ROCCAMONTEPIANO (CH) – Oggi ,12 agosto, alle ore 21.30 , a Roccamontepiano nel  Parco naturale della Grava ,a ridosso del Centro Abitato, sito che fino al 1765 ospitava il paese,  si terrà il concerto gratuito  degli Stadio. La celebre band italiana, capitanata da Gaetano Curreri, farà tappa ai piedi della Maiella orientale, per aprire ufficialmente i cinque giorni di festa dedicati alla Madonna dell’Assunta e San Rocco dal 12 al 16 agosto.
Quella di Rocca è una delle più antiche tradizioni popolari d’Abruzzo.
A Rocca, in effetti, la leggenda del passaggio di San Rocco intorno al XIV secolo e la sua permanenza in una grotta, ha dato il via a un partecipatissimo pellegrinaggio che si ripete da secoli.
Tanti sono gli aspetti popolari che rivivono ogni anno come la tradizionale festa e fiera che vede la straordinaria partecipazione di oltre centomila persone nei tre giorni conclusivi di festa (14-15-16 agosto).
Il 13 si svolgerà la sagra del cocomero e della pizza mentre in paese vi saranno i cento espositori della tradizionale fiera.
Il 14 sarà la volta del festival del teatro di strada con i Buskers internazionali tra cui un gruppo di musica e danza popolare dell’Aragona (Spagna).
Per ferragosto il palco sarà tutto dedicato al cabaret di  ‘Nduccio e il suo “Sentimento Agricolo”.
Il 16 agosto, la festa di San Rocco con il pellegrinaggio in arrivo dai vari paesi abruzzesi, l’acquisto del boccale in ceramica su cui è dipinto il santo, la sfilata delle conche devozionali, il concerto della Banda città di Chieti e i fuochi d’artificio di mezzanotte.
Ma anche durante la notte non mancheranno nè musica nè bancarelle.
Tradizione roccolana vuole che dal 14 agosto alle prime luci del 17, la festa deve proseguire per accompagnare il sole e quindi la vita fino alla fine dei festeggiamenti di San Rocco.
Insomma, prima ancora della nascita delle notti bianche come sono conosciute oggi, Roccamontepiano può vantare il primato di avere quella più antica d’Abruzzo, attestata in documenti e testimonianze dalla fine dell’Ottocento.
La cosidetta  “alba di San Rocco”, vedrà scorrere tra le vie e le piazze del centro urbano del paese decine di migliaia di persone anziani e giovani, uniti dal sacro e dal profano che a Rocca trovano sintonia e rispetto.
Quello di Roccamontepiano è uno strano fenomeno di forte richiamo popolare, costituito da vera devozione ma anche dalla curiosità di tanti turisti attratti dalla gastroniomioa e dalla semplice giornata di festa.
Nelle tante sfaccettature di queste festività, diversi sono gli studiosi come il Prof. Emiliano Giancristofaro che attestano in quella di Roccamontepiano una degli ultimi esempi delle antiche e tradizionali fiere rurali d’Abruzzo.
La festa di San Rocco è conosciuta dai più anche come la “sagra della porchetta e degli arrosticini” che non possono mancare sui tavoli dei venti stands gastronomici presenti in Via Roma.

A Roccamontepiano gli Stadio per la Festa di San Rocco ultima modifica: 2011-08-12T15:03:40+00:00 da Redazione
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