A Villetta Barrea (Aq) il 25 agosto si discuterà della difficile situazione economica per trovare sinergie di sviluppo nei Piccoli Comuni.
Saranno presenti esponenti delle autorità locali, rappresentanti di enti associazioni e studiosi. A seguire rappresentazioni teatrali a cura di Dacia Maraini.
VILLETTA BARREA (AQ) – L’incontro pubblico che avrà luogo 25 agosto alle ore 16 presso l’Hotel Fontana di Villetta Barrea , é stato promosso dal Comune di Villetta Barrea e dal Parco Nazionale d’Abruzzo. Sono invitati a partecipare rappresentanti politici, operatori, enti, associazioni, cittadini e tutti coloro a cui sta veramente a cuore lo sviluppo sostenibile del territorio.
Coordinerà i lavori Franco Farias (RAI), saranno presenti, oltre al Sindaco Lucio Di Domenico, Dacia Maraini, Giovanni D’Amico – vicepresidente del Consiglio Regionale Regione Abruzzo, Marianna Scoccia– assessore alla cultura alla Provincia de L’Aquila, Antonio Centi -presidente regionale ANCI , il prof. Stefano Zamagni dell’Università di Bologna, Loreto Policella – del Gal versante Laziale del PNA- e Manuela Cozzi -del Gal Abruzzo Italico Alto Sangro- , Carlo Alberto Graziani dell’Università di Siena, Alessandro Masi –segretario generale della Dante Alighieri , Pina Leone dell’Assemblea Cittadina dell’Aquila , Rolando Panfili di A gens e Maurilio Cipparoni dell’Agenzia dei Parchi della Regione Lazio. Tirerà le conclusioni Giuseppe Rossi – presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
Alla fine del dibattito, dopo una sosta ristorativa, presso il Museo della Transumanza è previsto un epilogo all’iniziativa con vari momenti artistici:
la rappresentazione di brani dello spettacolo “Stravaganza” di Dacia Maraini con la compagnia dei Matt’attori dell’Accademia della Follia; la presentazione de “Il Patrimonio della nostra Terra”, a cura del presidente della Comunità del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise e l’attrice Piera degli Esposti che interpreterà “Matrimonio felice” di Achille Campanile.
Questo è molto di più di un convegno è una sfida per il futuro.
Il difficile momento di crisi che i Piccoli Comuni stanno attraversando impone a tutti di trovare scelte condivise per perseguire nuove strategie di sviluppo per il futuro.
E sarà proprio la scoperta o riscoperta di valori legati alla collaborazione fra comuni, alla qualità delle relazioni interpersonali, alla conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale, culturale e sociale presente nel territorio, che dovrà guidare il loro futuro .
Obiettivo dell’iniziativa è, infatti, quella di riflettere, insieme con autorevoli rappresentanti delle istituzioni e illustri esperti dello sviluppo locale, come anche in un situazione di gravi e molteplici insicurezze, i piccoli comuni realisticamente possano (e concretamente debbano) agire oltre gli schemi tradizionalmente assunti, per trovare nuove opportunità di crescita.