Hellas Verona-Virtus Lanciano 2-0: due penalty puniscono i rossoneri

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VERONA – Due rigori nel finale di partita causano la seconda sconfitta consecutiva alla Virtus che paga a caro prezzo alcune leggerezze difensive. Al termine della partita il tecnico della squadra rossonera, Carmine Gautieri, sottolinea la buona prova dei suoi riconoscendo i meriti all’Hellas che con 24 punti insegue il Sassuolo capolista. Si fa più difficile la classifica per la squadra abruzzese relagata al penultimo posto in classifica con 8 punti assieme al Pro Vercelli. Martedì, nel turno infrasettimanale al “Guido Biondi” arriverà il Livorno.

Gara disputata sotto la pioggia, Gautieri che propone il 4-3-3 con Almici squalificato e linea difensiva costituita da Vastola, Aquilanti, Amenta ed il rientrante Mammarella. A centrocampo Di Cecco preferito a Volpe a far reparto con Rosania e Paghera mentre in avanti è Pepe a far reparto con Fofana e Falcinelli. Nel Verona Mandorlini preferisce Cacia e Bojinov in avanti lasciando in panchina Gomez.

Buon Lanciano nel primo tempo con gli scaligeri che provano a pungere senza troppa convinzione con Bojinov ma è attenta la copertura di Leali. Al 25′ grande conclusione dalla distanza di Cacia ma è bravo il portiere della squadra ospite a respingere di pugni in tuffo. Al 31′ Nicolas prende con le mani un retropassaggio di un compagno in area e l’arbitro assegna una punizione in area, ma prima Amenta non ne approfitta calciando sulla barriera quindi è bravo il portiere locale a respingere il diagonale ravvicinato sul primo palo di Falcinelli. Il tempo si chiude con una conclusione da lontano che termina a lato che la dice lunga sulle difficoltà della squadra di casa di bucare il muro difensivo della Virtus ma anche con l’infortunio di Amenta che lascia il posto per Scrosta.

Nella ripresa l’assenza del centrale pesa e al 5′ Paghera per poco con un errore in disimpegno innesca il contropiede scaligero che con Cacia per poco non sblocca il match. Al 23′ break del Lanciano con una conclusione dalla distanza di Falcinelli che termina a lato, alla sinistra di Nicolas. Quindi al 30′ il primo episodio chiave: Cacia raccoglie un pallone in area piccola e viene affrontato da Leali in uscita tocca l’attaccante anche se l’intervento pare essere stato anche sul pallone. Per l’arbitro ci sono gli estremi per il calcio di rigore e la consueguente  espulsione del portiere rossonero. Dal dischetto l’attaccante del Verona trasforma di potenza. Se da un lato Falcinelli ha una buona palla per il pari, dall’altro i padroni di casa sfruttano una trattenuta in area di Rosania provoca il secondo rigore che il neoentrato Gomez realizza per il 2-0 finale.

TABELLINO:

VERONA-VIRTUS LANCIANO

HELLAS VERONA (4-3-3): Nicolas; Cacciatore, Moras, Maietta, Martinho; Jorginho, Laner, Hallfredsson; Cacia (39’st Cocco), Grossi (18’st Gomez Taleb), Bojinov (18’st Rivas). A disposizione: Bacinovic, Berardi, Abbate, Ceccarelli. Allenatore: Mandorlini.

VIRTUS LANCIANO (4-3-3): Leali; Vastola, Aquilanti, Amenta (45’pt Scrosta), Mammarella; Di Cecco, Rosania, Paghera; Pepe (32’st Casadei), Fofana (20’st Falcone), Falcinelli. A disposizione: Hottor, Turchi, Monotti, Volpe. Allenatore: Gautieri.

Arbitro: Merchiori della sezione di Ferrara.

Reti: Cacia 78′, Gomez 84′

Ammoniti: Maietta (V) Aquilanti (L)

Espulsi: Leali (L).

Hellas Verona-Virtus Lanciano 2-0: due penalty puniscono i rossoneri ultima modifica: 2012-10-27T22:04:26+00:00 da Redazione
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