V. Lamezia-Chieti 1-0: prosegue il “mal di trasferta”

LAMEZIA TERME – Con una rete di Lattanzio a 10 minuti dalla fine della partita il Chieti esce sconfitto anche dalla trasferta contro il Vigor Lamezia, confermando di avere più di una difficoltà fuori dalle mura amiche. Un bilancio negativo quello di un punto conquistato nelle cinque trasferte disputate che deve far riflettere su quelli che potranno essere gli obiettivi della squadra nel corso del campionato. Dall’altra parte ci sono i meriti del Lamezia che con questo successo si portano al terzo posto a sole due lunghezze dalla capolista Paganese (che deve effettuare però ancora il turno di riposo) ed è l’unica compagine della Lega Pro ancora imbattuta.

COSÌ IN CAMPO – Nessuna variazione di formazione per la squadra di casa che deve rinunciare al difensore Sinicropi per un problema muscolare e Pristerà. Costantino schiera il 4-2-3-1 iniziale con Forte tra i pali e linea difensiva costituita da Rondinelli, Marchetti, Gattari e Bonasia. In mediana Giuffrida e Cerchia con Cane, Mangiapane e Mancosu a supporto di De Luca unica punta. Risposta dei neroverdi che fanno un pò di turn over lasciando a casa il mediano Del Pinto, non in perfette condizioni fisiche. Modulo 4-2-3-1 con Feola in porta, Bigoni, Pepe, Migliorini e Serpico a costituire la linea difensiva. Amadio e Cardinali mediani di centrocampo con  Fiore, Villa e Gammone a supporto dell’unica punta Rosa.

IL MATCH – In avvio conclusione di Mangiapane da fuori area con Feola che blocca in due tempi (2′). Due botta e risposta: prima Cane non arriva sul cross di De Luca e dall’altra parta Gammone conclude alto sull’assist di Serpico (14′), quindi è Giuffrida a sfiorare il bersaglio dalla distanza (17′) e dall’altra parte Rosa non spaventa con una conclusione debole il portiere Forte. Intorno al 30′ rigore per i padroni di casa per atterramento di Rondinelli da parte di Bigoni ma Mancosu fallisce il penalty calciando sul palo con la difesa neroverde che allontana la minaccia. Al 36′ lo stesso Mancosu semina il panico nella difesa abruzzese ma viene contrastato al momento della conclusione in porta.

Secondo tempo dal copione simile al primo tempo con gli uomini di Costantino a fare la partita e con il Chieti pronto a sfruttare il contropiede. Al 5′ Villa supera in velocità i difensori del Lamezia ma la sua conclusione in area è debole e viene bloccata senza problemi da Forte. Quindi è il neo entrato Lacarra ad impegnare il portiere di casa con una punizione dalla distanza che lo impegna in tuffo, deviando in angolo.

Al 32′ pasticcio in difesa per il Chieti con Feola che perde palla appena fuori area e De Luca la rimette al centro per Romero che trova Pepe ben appostato sulla linea di porta a salvare la squadra. Al 35′ i neroverdi capitolano: Bonasia crossa per la destra di De Luca che trova Lattanzio pronto a stoppare il pallone, ad entrare in area e a concludere in diagonale di esterno destro sul secondo palo. C’è poco tempo per la reazione del Chieti che si concretizza con un’azinoe di Fiore che trova Anastasi libero in area piccola ma lo stesso viene anticipato da un ripiegamento difensivo. Nei minuti di recupero viene espulso Villa per una testata a gioco fermo a Giuffrida. Domenica nuovo turno di campionato per gli uomini di Paolucci che ospiteranno l’Aprilia.

TABELLINO:

VIGOR LAMEZIA – CHIETI 1-0

VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1): Forte; Rondinelli, Marchetti, Gattari, Bonasia; Giuffrida, Cerchia; Cane (23’ st Romero), Mangiapane (28’ st Lattanzio), Mancosu; De Luca (38’ st Visone). A disposizione: Calderoni, Mercurio, Sbravati, Erbini. Allenatore: Costantino.

CHIETI (4-2-3-1): Feola; Bigoni, Pepe, Migliorini, Serpico; Amadio, Cardinali (38’ st Anastasi); Fiore, Villa, Gammone (13’ st Rossi); Rosa (21’ st Lacarra). A disposizione: D’Ettore, Petroni, Sportelli, Sabbatini. Allenatore: Paolucci

Arbitro: Fanton di Lodi.

Rete: 35′ st Lattanzio

Ammoniti: Gattari (V) Bigoni (C) Migliorini (C) Rossi (C)

Espulso: Villa (C) al 46’ st per fallo di reazione

Recupero: nessuno nel primo tempo, 4 minuti nella ripresa

Note: terreno di gioco in discrete condizioni nonostante la pioggia caduta nel corso della gara; angoli 3-3;  spettatori 600 circa.