La manifestazione enogastronomica torna, tra mille difficoltà, il 12/13 luglio e 12/13 agosto prossimi nel centro storico
ATRI (TE) – Torna anche nel 2013 uno dei più qualificati eventi regionali dedicati alla cultura dell’enogastronomia: “Atri a Tavola” nonostante la crisi economica che potrebbe influenzare negativamente l’undicesima edizione e determinare un calo di visitatori . Pur trattandosi di una manifestazione di successo, fortemente voluta dai commercianti e dai cittadini, quest’anno, ha subito, da parte dell’amministrazione comunale, una riduzione di contributi di circa il 30% rispetto alla somma stanziata lo scorso anno. Un taglio che certamente inciderà nell’organizzazione dell’evento. Le tante spese da affrontare per un’iniziativa del genere erano già state ridotte, durante le precedenti edizioni, al minimo indispensabile. La manifestazione, a differenza di altri eventi che si svolgono nella città ducale, non percepisce finanziamenti da parte di privati, dalla Fondazione Tercas, dalla Provincia di Teramo o dalla Regione Abruzzo. A fronte di questo taglio, quindi, “Atri a Tavola” dovrà purtroppo rinunciare, quest’anno, all’affissione di 400 manifesti nelle principali città della costa adriatica. La promozione, infatti, è sempre stata il punto di forza della manifestazione che nelle scorse edizioni ha richiamato un’affluenza media di circa 20.000 presenze. La mancata campagna affissione, quindi, determinerà inevitabilmente un minor ritorno d’immagine per la manifestazione e, indirettamente, per la città ducale.
“Da parte nostra – afferma Mirko Toscani, presidente pro-tempore della Promoeventi – ci impegneremo, come sempre, per la buona riuscita dell’evento. Anzi, quest’anno, l’impegno sarà maggiore. Siamo molto legati alla nostra città e crediamo fortemente in questo format enogastronomico, da noi ideato nel lontano 2002. In questi dieci anni i risultati ci hanno dato ragione. Proprio per questo motivo, nonostante le difficoltà organizzative ed economiche, abbiamo deciso di rimetterci in gioco, con la speranza di riuscire ad allestire, anche quest’anno, una manifestazione di successo. Colgo l’occasione per ringraziare affettuosamente i tantissimi atriani, molto legati a questa iniziativa, che quotidianamente si offrono gratuitamente per aiutarci nell’organizzazione di questo evento”. Si cercherà, quindi, di promuovere la manifestazione sfruttando il più possibile i mezzi gratuiti di comunicazione: il web e il social network. Le date della manifestazione sono: 12/13 luglio e 12/13 agosto. A breve sarà disponibile il programma completo degli eventi collaterali sul sito www.promoeventi.org oppure sulla pagina ufficiale di Facebook: Atri a Tavola. Per informazioni: numero verde 800-630-955, cellulare: 347.2412083.
PROGRAMMA DELLA MANIFESTAZIONE:
Piazza Duomo
?12 luglio – Compagnia Aquilana di Canto Popolare
13 luglio – Ensemble di Pizzica salentina
Ad “Atri a Tavola” le note energiche del salento e della sua pizzica salentina. La prima serata sul palco centrale salirà la Compagnia Aquilana di Canto popolare. Per la serata di sabato, invece, musicisti esperti e appartenenti a diversi gruppi si sono uniti in un ensemble di pizzica. I ritmi che ascolterete saranno quelli coinvolgenti di pizziche e tarantelle del salento. Con loro le ballerine… vi aiuteranno anche a muovere i primi passi.
Corso Elio Adriano
La Via del Buon Gusto. Un caratteristico mercatino con degustazioni gratuite di di vini, formaggi, salumi, tartufi, zafferano, pasta, dolci, liquori, erbe aromatiche, miele e la rinomata liquirizia di Atri.
Museo Archeologico
Mostra fotografica “Atri… a modo mio”
Palazzo Ducale e Auditorium S. Agostino
Mostre di vari pittori
??Basilica Cattedrale
Nel pomeriggio visite guidate gratuite a cura dell’Agenzia regionale per la promozione culturale Teramo – Atri. Inoltre il Teatro Comunale le Chiese e i Musei resteranno aperti!
Palazzo Vescovile
12/13 luglio – Pesca di Beneficenza e vendita di romanzi tascabili, genere giallo e romantico, a cura della Caritas Inter-Parrocchiale di Atri la quale assiste più di 50 famiglie in difficoltà presenti nel territorio di Atri.