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Torino-Pescara 4-2: difesa matta, non basta Immobile

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Il bomber prima nel primo tempo si vede annullare un gol regolare poi apre e chiude la ripresa

TORINO – Un disastroso quarto d’ora della difesa del Pescara nella ripresa, subito dopo il pari dei biancoazzurri, condanna la squadra di Zeman a buttare anticipatamente la spugna in uno dei match più attesi del girone di andata. In piena filosofia zemaniana il giocare la gara a viso aperto, al cospetto della squadra più forte della cadetteria. A tal punto però da regalare almeno una decina di palle gol ben concretizzate dai granata nel momento più importante della gara anche grazie ai numeri dei suoi fuori classe. Luci ed ombre in una gara che ha regalato spettacolo e ha confermato la squadra biancoazzurra come pretendente per la corsa alla serie A, nonostante il pesante passivo finale. Da non sottovalutare il gol regolare annullato ad Immobile al 24′ sullo 0-0 che avrebbe potuto cambiare i binari di gioco.

COSÌ IN CAMPO – Moduli super offensivi con il 4-2-4 del Toro opposto al consueto 4-3-3 del Pescara. Nei padroni di casa la novità dell’ultimo minuto è l’inserimento di Sgrigna al posto di Antenucci. Per il resto formazione pressocchè invariata con linea difensiva costituita da D’Ambrosio, Glik, Ogbonna e Parisi. Linea mediana con Basha, Iori, Vives, in avanti Sgrigna e Stevanovic a supporto di Bianchi. Nel Pescara Brosco vince il testa a testa con Capuano a costituire la difesa con Anania tra i pali, Zanon, Romagnoli e Balzano. A centrocampo confermato il trio Gessa, Togni e Cascione così come il tridente offensivo composto da Sansovini, Immobile ed Insigne.

IMMOBILE ANNULLATO DALL’ARBITRO – Partenza a mille delle due squadre che sentono molto la gara. Ritmi elevati e squadra biancoazzurra a pressare sin dalla trequarti ospite. Al 20′ dubbi in area del Pescara con Vives che viene chiuso in sandwich dai difensori biancoazzurri Zanon e Brosco, per l’arbitro tutto regolare. Ben più clamorosa la svista della terna arbitrale al 24′ quando viene annullata una rete regolare ad Immobile che su triangolazione con Insigne insacca di piatto destro con Coppola in uscita. Veementi le proteste degli abruzzesi soprattutto con Gessa che viene ammonito. Due minuti dopo Immobile conclude da fuori area e deviazione in angolo.

LA LINEA SI PERDE, BASHA È PRONTO – Seconda parte di gioco con il Toro che sfrutta la linea difensiva non sempre impeccabile del Delfino al 31′ con il contropiede di Sgrigna che centralmente punta l’area quindi serve sulla destra Bianchi che colpisce largo sull’esterno della rete. Due minuti dopo verticalizzazione per Sgrigna in area che spalle alla porta in area vede Anania leggermente fuori dai pali e prova a superarlo con un pallonetto a lato. Al 37′ ancora Toro con un cross dal fondo di Stevanovic sul primo palo impegna di piedi Anania quindi Vives conclude deviazione in corner e sullo sviluppo dell’azione vantaggio dei granata con Iori che dal vertice sinistro pesca in area l’inserimneto di Basha che con un tocco sotto porta anticipa Anania. Quindi è Bianchi ad avere due buone palle gol: al 41′ clamoroso il suo errore a porta vuota dopo uno spunto di Stevanovic che supera Brosco e la calcia forte sul secondo palo a pochi metri della linea di porta e allo scadere con una conclusione debole in diagonale che impegna in due tempi Anania.

IMMOBILE “SPACCADIFESA” MA TORO “VIVES” – Avvio di ripresa ottimo del Pescara che al primo affondo trova il pari: Immobile scatta sulla sinistra servito da una perfetta verticalizzazione di collo esterno di Cascione, ingresso in area e conclusione in diagonale di destro forte e precisa sul secondo palo. Passano 3 minuti ed il Toro rischia di ritrovarsi nuovamente in vantaggio: intervento miracoloso di Anania su Sgrigna che solo in area conclude centralmente ma la deviazione di ginocchio in corner è decisiva. Ma la resistenza dei biancoazzurri dura poco e all’8′ Vives trova dai 35 metri il pallonetto preciso  per scavalcare Anania uscito di testa fuori dai pali nel tentativo di anticipare Bianchi lanciato a rete.

SGRIGNA SBRICIOLA LA DIFESA BIANCOAZZURRA – Una doccia fredda per gli uomini di Zeman che però al 13′ si spingono subito con Sansovini in avanti grazie al passaggio in area di Immobile svirgolato dai centrali granata. Doppio cambio di Zeman con Soddimo e Verratti per Sansovini e Gessa ma arrivato nel momento peggiore per il Pescara. Infatti al 19′ cala il sipario sulla partita con l’uno-due micidiale di Sgrigna: al 19′ palla persa da Verratti a centrocampo e ripartenza con D’Ambrosio con pallone che in area trova l’esterno granata che fredda a centro area Anania in uscita. Al 23′ lancio di prima del neo entrato Antenucci sempre a centro area con il numero 10 che questa volta dribbla il portiere biancoazzurro depositando il pallone in rete.

Un colpo troppo grande anche per una squadra piena di iniziativa come il Pescara che al 30′ su uno spunto dalla destra di Antenucci rischia di essere ancora infilato sul primo palo da Bianchi, ben anticipato da Zanon in corner. Scendono i ritmi, il Toro resta ad aspettare gli uomini di Zeman che manovrano con più libertà regalando spezzoni di bel calcio ma senza pungere. Solo nei minuti di recupero due errori della retroguardia di casa regalano al 47′ il 4-2 di Immobile che si ritrova il pallone in area dopo una dormita generale di Glik, Ogbonna e Coppola quindi al 48′ un disimpegno del portiere del Toro che trova il bomber biancoazzurro distratto in area a non cogliere l’attimo per realizzare il suo terzo colpo personale.

TABELLINO:

TORINO (4-2-4): Coppola, D’Ambrosio, Glik, Ogbonna, Parisi; Basha, Iori, Vives (dal 14′ st Suciu); Stevanovic (dal 21′ Antenucci), Bianchi, Sgrigna (dal 33′ Ebagua). A disp: Morello, Di Cesare, De Feudis, Verdi. All. Ventura

PESCARA (4-3-3): Anania, Zanon, Romagnoli, Brosco, Balzano; Gessa (dal 16′ Verratti), Togni, Cascione; Sansovini (dal 15′ st Soddimo), Immobile, Insigne. A disp: Pinsoglio, Petterini, Capuano, Nicco, Maniero. All. Zeman

Arbitro: Tommasi di Bassano del Grappa (Meli di Parma – Schenine di Genova)

Reti: 38′ pt Basha, 3′ e 47′ st Immobile, 8′ st Vives, 19′ e al 23′ Sgrigna

Ammoniti: Brosco, Cascione, Gessa (per proteste), Parisi

Recupero: 2 minuti nel primo tempo, 3 minuti di recupero nella ripresa

Tiri in porta/fuori: 8/4-3/3

Fuorigioco: 5-7

Corner: 6-6

Possesso palla: 26:43-27:21.

[Foto di Massimo Mucciante per gentile concessione]

Torino-Pescara 4-2: difesa matta, non basta Immobile ultima modifica: 2011-12-10T17:50:24+00:00 da Direttore
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