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Pescara, lotta frodi fondi Ue: la proposta di Testa

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Il  Consigliere regionale FdI  avanzerà al Governatore Marsilio la proposta di istituire un Tavolo di Confronto permanente tra Regione Abruzzo e Ordine dei Commercialisti

PESCARA – Il Consigliere regionale Fratelli d’Italia Guerino Testa annuncia che avanzerà al Governatore Marco Marsilio la proposta di istituire un Tavolo di Confronto permanente tra Regione Abruzzo e Ordine dei Commercialisti per snellire, velocizzare e supportare le imprese nell’accesso ai fondi Europei, garantendo tempi certi e abbattendo i margini di errore.Si potranno così  anche rendere più efficienti i controlli e contribuire al miglioramento delle attività di prevenzione delle frodi comunitarie.Testa proporrà  l’Abruzzo quale quarta regione nell’ambito del Progetto sperimentale lanciato dal Consiglio Nazionale, dopo Friuli Venezia Giulia, Umbria e Calabria.

“Una delle priorità dell’Abruzzo è sicuramente quella di rafforzare la rete di accesso e utilizzo dei fondi europei – ha sottolineato il consigliere Testa -. Gli ultimi dati sfornati lo scorso autunno parlavano della nostra Regione come fanalino di coda nella black list italiana, una delle ultime entità territoriali in classifica come capacità di intercettare i finanziamenti ingenti stanziati nel corso dell’anno, di comunicare all’esterno la loro disponibilità a imprese e privati, e di riuscire ad accedere a quei fondi, per l’enorme margine di pratiche sbagliate inviate e che puntualmente tornavano indietro con cassa zero. A farne le spese imprese del territorio, start up, e l’intero settore della innovation technology.

Dall’altro lato c’è la necessità tangibile di creare una rete di tutela sull’utilizzo di quei fondi potenziando la lotta alle frodi nei confronti dell’Unione Europea attraverso l’istituzione di una struttura organizzativa capace di garantire controlli serrati e articolati. È qui che deve allora innescarsi una sinergia produttiva tra Ente pubblico, in questo caso il Governo regionale, e l’Ordine professionale dei Commercialisti e il primo passo è stato compiuto lo scorso 7 febbraio quando è stato presentato a Roma un progetto, ideato dal Consigliere Nazionale Marcella Galvani e promosso dal Consiglio Nazionale dei commercialisti, al quale hanno garantito il loro pieno sostegno il Comitato per la lotta contro le frodi nei confronti dell’Unione Europea (Colaf), istituito presso il Dipartimento delle politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Agenzia per la Coesione Territoriale insieme alla Segreteria Tecnica P.R.A..

Il progetto messo a punto dai commercialisti in collaborazione con il Colaf e l’Agenzia per la Coesione prevede la creazione di una sezione di iscritti all’Albo dei Commercialisti, esperti in gestione e controllo dei programmi cofinanziati con Fondi strutturali, che andranno a svolgere su tutte le pratiche aperte le attività di controllo di primo livello, utilizzando standard omogenei da applicare su tutto il territorio nazionale. Compito tutt’altro che semplice perché oggi la materia è disciplinata da un quadro normativo molto articolato, che risponde a regole sia comunitarie, sia nazionali che regionali, rendendo elevato il rischio di confondere i vari piani e di incorrere anche in errori e omissioni che in alcuni casi portano alla revoca del finanziamento.

Per raggiungere gli obiettivi indicati nel progetto è stato già costituito un Tavolo di confronto tecnico tra il Consiglio nazionale ed il COLAF ed è stata avviata una fase sperimentale con le Regioni Friuli Venezia Giulia, Umbria e Calabria, che hanno aderito all’iniziativa anche in un’ottica di rafforzamento della capacità amministrativa ed hanno inserito il progetto nei rispettivi P.R.A. (Piani di Rafforzamento Amministrativo). L’Abruzzo deve aderire in modo tempestivo a tale progetto sperimentale – ha sottolineato il consigliere Testa – coinvolgendo l’Ordine dei Commercialisti per individuare una rete di professionisti specializzati sulla materia, dando un impulso concreto alla delega Europa attraverso un progetto che si colloca all’interno di un processo di condivisione e confronto tra diversi soggetti istituzionali e risponde appieno alle regole del Partenariato. Come primo step propongo un vertice tecnico con la Commissione di Studio ‘Finanza Agevolata’ dell’Ordine dei Commercialisti di Pescara da convocare entro poche settimane individuando i referenti della progettazione del Tavolo di Confronto permanente”.

Pescara, lotta frodi fondi Ue: la proposta di Testa ultima modifica: 2019-03-11T10:28:36+00:00 da Redazione
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