Se qualcuno pensa di poter fare quello che vuole e rimanere impunito si sbaglia perché Teramo Vivi Città, a tutela dei posti di lavoro di chi opera nel settore della cartellonistica pubblicitaria, in settimana depositerà una diffida nei confronti dell’amministrazione comunale di Teramo. Inoltre le “anomalie tutte teramane”, sarebbero segnalate anche da agenzie della fascia costiera che si ritengono danneggiate dal comportamento impassibile dell’amministrazione.
Teramo Vivi Città, chiederà che venga aperto un procedimento giudiziario perché vengano rimossi i cartelli 6×3 di via San Marino e via Arno, ed i carrelli di via Po e svincolo per la vibrata a San Nicolò.
Altro oggetto di interesse, sono le paline-ripetitive, vietate anch’esse dal codice della strada. Secondo l’associazione:
è gravissimo che in città, ci sono cartelloni totalmente abusivi, alcuni invece autorizzati senza delibera comunale e gare di appalto. E’ vergognoso che l’amministrazione comunale, da tempo informata di quanto accade, non fa nulla per ripristinare una situazione di legalità.
Teramo Vivi Città, chiederà agli organi competenti di acquisire tutti i documenti riguardanti gli impianti esistenti a Teramo.
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