Siena-Pescara: a caccia di punti contro la squadra dell’ex Calaiò

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SIENA – Trasferta delicata per la squadra biancoazzurra contro il fanalino di coda Siena alla disperata ricerca di punti salvezza. Dopo la debacle contro i campioni d’Italia in carica della Juventus una prova più alla portata senza sottovalutare  che  l’avversario se non avesse avuto la penalizzazione di -6 punti avrebbe 13 punti, contro gli attuali 11 della squadra abruzzese. La squadra allenata dall’espero Serse Cosmi è reduce dal pari in trasferta a Parma e nelle ultime uscite casalinghe ha ben fatto contro il Genoa, sconfitto per 1-0, mentre non è andato oltre lo 0-0 contro il Palermo.

Domenica, sotto la direzione arbitrale di Massimiliano Irrati di Pistoia, la possibilità di riagganciare o per lo meno farsi sotto al gruppone delle zone calde della classifica. Nessun precedente con il Siena mentre nelle tre partite arbitrate al Pescara, ben due i successi (Pescara-Paganese 1-0 del 09/11/2008 e Crotone-Pescara 1-2 del 31/01/2012) e un pareggio (Pescara-Taranto 1-1 del 01/11/2009).

3-4-2-1 CON EX – I bianconeri dovrebbero giocare con il modulo ad una sola punta con l’ex biancazzurro Calaiò a far reparto, supportato da Valiani e Rosina anche se non si esclude la possibilità di inserire anche Bogdani, lasciando solo Rosina nel ruolo di trequartista. In difesa è pesante l’assenza di Paci (fermo per una lesione al bicipite femorale sinistro) con la conferma del trio difensivo Neto, Felipe e Contini. Fermi per squalifica Larrondo, Terzi, Vitiello e Belmonte, il tecnico della squadra toscana dovrà fare a meno anche di Reginaldo che prosegue con il lavoro differenziato e Zè Eduardo che accusa una lesione all’adduttore sinistro. In dubbio invece la presenza a centrocampo di D’Agostino che accusa una lombosciatalgia. Pertanto a centrocampo dovrebbero esserci Angelo, Vergassola, Del Grosso e Bolzoni. Analizzando le precedenti gare ha ben impressionato il nuovo acquisto in difesa di Neto che mantiene una buona media voto mentre in chiave assist ma da non sottovalutare Angelo e Valiani.

Se i vari Rosina, Vergassola e D’Agostino non hanno probabilmente ancora offerto un buon contributo, tra infortuni e prestazioni poco esaltanti, resta Calaiò il pericolo pubblico numero uno. 4 gol all’attivo quest’anno, un rigore fallito, il giocatore  dovrà con i suoi gol togliere la squadra bianconera da questa scomoda posizione di classifica. La sfida con il Pescara capita a pennello , ma i biancoazzurri venderanno cara la pelle, facendo tesoro degli errori combinati soprattutto con i grossi club come Inter, Lazio e Juventus. In effetti la retroguardia del Pescara pur avendo concesso diverse palle gol anche con Atalanta e Parma, aveva dimostrato negli ultimi turni di aver trovato un giusto assetto in fase difensiva.

AVANTI CON IL  3-5-2, TERLIZZI E COLUCCI IN FORSE – Allenamenti a porte chiuse per Stroppa che dovrebbe confermare il modulo delle ultime giornate, il 3-5-2 con due punte di ruolo. In difesa confermati Cosic e Bocchetti, resta il dubbio sul possibile recupero di Terlizzi. In caso di forfait possibile spazio a Romagnoli o in alternativa Capuano. Zanon e Modesto agiranno sulle fasce mentre centralmente con Quintero rientrante dalla nazionale opererà Cascione e Colucci se dovesse riuscire a recuperare. In caso contrario sarà confermato l’intero reparto con Nielsen in campo. In avanti Abbruscato dovrebbe essere titolare a far coppia con Jonathas o Vukusic. Probabilmente solo all’ultimo momento sarà svelato questo mistero, anche le condizioni climatiche e del terreno di gioco giocheranno un ruolo fontamentale. Fermo per un problema muscolare Weiss che accusa un fastidio alla coscia sinistra.

Con quale spirito si affronterà il Siena? Il più grande augurio è quello di vedere una squadra combattiva e che sappia mantenere la giusta calma anche nei momenti più difficile, cosa che è un pò mancata in altre occasioni quando si passa in svantaggio. La presenza di Colucci in campo potrebbe garantire più personalità ad una squadra che deve credere maggiormente nei propri mezzi. Il Siena è  alla portata sia come caratura tecnica che come valore dei singoli giocatori. Cosmi è un allenatore di esperienza che riesce a trasformare i suoi rendendolo uno scomodo avversario un pò per tutti. Basti vedere quanto ha sofferto la Juventus per portarsi a casa l’intera posta in palio. Tuttavia con il Pescara le numerose assenze e la necessità di “fare la partita” potrebbero essere più di un handicap per la squadra toscana che si vede quasi obbligata a puntare al successo rispetto ad un Pescara che potrebbe giocare per due risultati su tre.

In vista del successivo turno casalingo contro un’altra grande del campionato, la Roma di Zeman, sarà importante uscire dal “Franchi” con almeno un punto, anche per tenere il Siena a debita distanza in classifica, augurandosi qualche passo falso delle altre squadre in lotta per la salvezza. Fischio di inizio per le ore 15 ; non sono previste pioggie di rilievo.

Siena-Pescara: a caccia di punti contro la squadra dell’ex Calaiò ultima modifica: 2012-11-17T09:06:01+00:00 da Direttore
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