Scerne di Pineto, visita alla “Casa di cura Madre Ester”

Ieri una delegazione della Parrocchia SS. Salvatore di Salle si è recata all’orfanotrofio

SALLE (PE) – Ieri  una delegazione della Parrocchia SS.Salvatore di Salle ha visitato l’orfanotrofio “Casa di cura Madre Ester” di Scerne di Pineto (TE).

La visita ha coinciso con la chiusura della prima parte del progetto “Messaggeri della Misericordia” che ha visto e vede protagonisti i bambini sallesi nell’ambito del Giubileo della Misericordia. Il progetto prevede attività che riguardino i bambini, del Terzo Mondo, di realtà geograficamente vicine e anche loro stessi, in prima persona, che si svolgeranno lungo tutto l’anno giubilare.

I piccoli sallesi hanno effettuato una raccolta di alimenti, indumenti e quant’altro potesse essere utile alle suore che gestiscono la struttura che ospita orfani (bambini a volte gravemente malati o con pesanti handicap che aggravano ulteriormente il già presente disagio creato dal non avere genitori) e, temporaneamente, anche madri in difficoltà. L’orfanotrofio in questione ha ospitato nella sua storia circa 1300 bambini, per la stragrande maggioranza dei quali è stata realizzata un’adozione familiare (circa 1100).

La delegazione Sallese, guidata da Don Hemant Ekka, ha visitato i locali della struttura attestando un eccezionale livello di igiene e pulizia degli stessi ed è rimasta un pomeriggio in compagnia di bambini e ragazzi ospiti della Casa e di Suor Pina (madre superiora che gira in scooter, ha la patente DK per il trasporto con autobus e che ammette candidamente di “correre” un po’ troppo con l’auto) che la delegazione ha prontamente ribattezzato Sister Act, vista la vitalità della Madre.

Al momento del saluto la delegazione sallese ha invitato i bambini dell’orfanotrofio a passare una giornata a Salle.