In particolare si rende noto che il recapito degli avvisi di pagamento sta continuando anche in questi giorni, nonostante l’emergenza sanitaria in atto abbia provocato inevitabilmente un rallentamento dei servizi.
É importante però tenere presente che agli indirizzi degli utenti verranno recapitati modelli stampati F24 recanti in alto la precedente scadenza del 31 marzo; ebbene, pur dovendo utilizzare i medesimi moduli, non si dovrà considerare quest’ultima data ma ritenere legittimo il nuovo limite temporale di fine maggio determinato da una delibera successiva del Consiglio comunale.
Una nuova stampa, con annesso nuovo processo di postalizzazione, avrebbe infatti rappresentato uno spreco di denaro pubblico. Una scelta di efficienza pur in un momento di grande difficoltà. Si ricorda che le scadenze delle quattro rate di pari importo della Tari 2020 sono quelle del 31 maggio, 31 luglio, 30 settembre e 30 novembre 2020. Il pagamento in un’unica soluzione è possibile invece entro il 16 giugno.
Infine, si segnala che la prima rata potrà essere versata utilizzando uno qualsiasi dei quattro modelli F24 recapitati al domicilio, in quanto riportanti le stesse somme.
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