Per accedere a tale beneficio il contribuente deve trasmettere un’istanza di adesione al Comune. É possibile richiedere la definizione agevolata delle entrate, anche tributarie, non riscosse a seguito di provvedimenti di ingiunzione fiscale notificati negli anni dal 2000 al 2017 ovvero:
Il pagamento delle somme dovute potrà essere effettuato tramite:
Nel caso di versamento dilazionato in rate, si applicano gli interessi al tasso d’interesse legale.
L’interessato manifesta la volontà di avvalersi della definizione agevolata, presentando istanza in cui indica il numero di rate con cui intende effettuare il pagamento, nonché la pendenza di giudizi aventi a oggetto i debiti cui si riferisce l’istanza stessa, assumendo l’impegno a rinunciare agli stessi giudizi.
Il termine per la presentazione dell’istanza è il 31 agosto 2019;
Il termine entro il quale il concessionario della riscossione trasmette la comunicazione nella quale sono indicati l’ammontare complessivo delle somme dovute per la definizione agevolata, quello delle singole rate e la scadenza delle stesse è il 15 settembre 2019.
A seguito della presentazione dell’istanza, sono sospesi i termini di prescrizione e di decadenza per il recupero delle somme oggetto della stessa istanza e in caso di mancato, insufficiente o tardivo versamento dell’unica rata ovvero di una delle rate in cui è stato dilazionato il pagamento delle somme, la definizione non produce effetti e riprendono a decorrere i termini di prescrizione e di decadenza per il recupero delle somme oggetto dell’istanza. In tale caso, i versamenti effettuati sono acquisiti a titolo di acconto dell’importo complessivamente dovuto.
Il Sindaco Gianguido D’Alberto rimarca il significato dell’operazione: “Abbiamo creduto nello strumento, confermando l’iniziativa già intrapresa l’anno precedente. Si tratta di una opportunità offerta ai cittadini per chiudere partite aperte e per recuperare tranquillità e serenità sulla questione, attraverso quella che possiamo definire come una pacificazione tributaria. Per il Comune, invece, è una occasione che consente di mettere ordine in situazioni che si ripetono da anni. L’amministrazione e gli uffici dell’ente sono a disposizione, direi perfino più del passato, per aiutare i contribuenti a cogliere questa opportunità”.
Ai fini della redazione del modulo e per qualsiasi altra informazione, anche in merito del debito da estinguere e agli atti notificati, è possibile rivolgersi a:
Tutte le informazioni e la modulistica nella sezione “Comunicazioni dai settori” del sito www.comune.teramo.it.
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