Rocca di Mezzo:Le Vispe Terese

Condividi

Elio Pandolfi e Marco Scolastra saranno i protagonisti dello spettacolo che prevede 31 esilaranti versioni della Vispa Teresa riscritta nella lingua dei grandi della letteratura
L’AQUILA- Oggi,12 agosto, alle ore 21.15, presso la Palestra Polivalente di Rocca di Mezzo , nell’ambito del Festival Pietre che cantano,  sarà di scena  lo spettacolo    “Le Vispe Terese”, un atteso appuntamento con il celebre ed amato attore Elio Pandolfi ed il pianista , Marco Scolastra , che ben si presta al gioco letterario e musicale.
Un modello leggerissimo, quasi futile e una sfida: scrivere nella lingua dei grandi della letteratura la celebre Vispa Teresa di Luigi Sailer, che rivive e si trasforma in 31 versioni diverse. L’ardito e divertente esercizio di stile, mai banalmente caricaturale, è di Luciano Cicioni. Si ascolta la celebre Vispa Teresa riscritta imitando Omero e Jacopone, Leopardi e Ungaretti, Dante e Montale, Metastasio e Manzoni, e tanti altri, con il commento delle musiche di Chopin, Delibes Suppé, Catalani, De Crescenzo, Casella, Costa, Ginastera, Nino Rota, Albeniz, per concludere con il famosissimo Moon River di Henry Mancini.
Lo spettacolo è una produzione nata dalla collaborazione con il Festival di Teatro “Rocca Festival”.
Luciano Cianconi negli scaffali della sua biblioteca, non custodisce soltanto severe, inquietanti file di dorsi zeppi di leggi, teorie, sentenze, perché l’avvocato, come tanti bei nomi della professione forense, è un cultore della Poesia, e si diletta nell’esercizio della scrittura in versi, spaziando nelle forme e nei metri della Poesia classica, come di quella moderna e contemporanea.  Cicioni riesce davvero ad entrare nella pelle linguistica di altri, non con intento banalmente caricaturale, satirico o solo burlesco, ma tendendo, piuttosto, alla creazione di un sosia, così come si conviene in una seria parodia. Ed ecco, generate dalla costola di Sailer e dalla sua notissima filastrocca, appena un rigo sopra l’insensatezza dei limericks nonsense, trentuno Vispe Terese, credibili ed improbabili al tempo stesso. Sembra, questa, una partitura scritta appositamente per Elio Pandolfi, che da par suo trasforma questa serie di “esercizi di stile” in una grande prova d’attore, cui bastano l’inflessione della voce e la mimica del volto per presentare una galleria di trentuno differenti personaggi, dai tratti tanto ben delineati da essere addirittura riconoscibili, in un gioco sofisticato ed ironico di rimandi non solo alla maniera dei Poeti, ma anche a quella di celebri Attori. Ed il pianista Marco Scolastra, con arguzia e finezza, aggiunge, con il suo strumento, un altro piano narrativo, creando, solo con i suoni, una vera e propria scena.

Info e prenotazioni: Associazione Culturale Pietre che cantano, Sede Municipale, Ocre
tel. + 39 389 2820983; info@pietrechecantano.it – www.pietrechecantano.it
Facebook Pietre che cantano

Biglietti: 8* e 10 Euro.
* fino a 14 anni e oltre i 65.

 

Rocca di Mezzo:Le Vispe Terese ultima modifica: 2012-08-12T00:33:45+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter