Risparmio energetico: fotovoltaico in 26 strutture pubbliche di Pescara

Approvato il progetto che consentirà di installare impianti fotovoltaici su edifici comunali e grazie al quale si avrà una fornitura di energia alternativa pari a 540 kilowatt.

PESCARA -L’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco dopo l’approvazione del progetto preliminare relativo all’intervento di installazione di impianti fotovoltaici in tutti gli edifici di proprietà del Comune di Pescara,  ha detto  che il progetto è già  stato approvato dalla giunta comunale e che riguarderà 26 strutture pubbliche, che diventeranno finalmente autosufficienti nella fornitura di energia elettrica, per un investimento pari a 3 milioni di euro, da reperire tramite fondi comunitari, regionali e privati. Pescara punta allo sviluppo dell’energia alternativa attraverso interventi concreti, mirati e immediati.

Secondo l’assessore il 2010 dovrà essere l’anno degli interventi strategici per la  città, l’anno delle opere tese a rafforzare le potenzialità della nostra area metropolitana intesa come luogo di attrazione e di decentramento di funzioni e servizi specializzati, nonché come luogo di connessione per i processi di sviluppo del territorio.

In attuazione del Decreto Ministeriale 2007, la nuova amministrazione comunale ha redatto un piano per l’estensione a gran parte del suo patrimonio edilizio della dotazione di impianti fotovoltaici per attuare una reale possibilità di risparmio energetico attraverso l’uso di fonti alternative e dare il  proprio contributo reale e concreto alle iniziative messe in atto per fronteggiare la crisi energetica e ambientale degli ultimi anni.

A tale scopo gli uffici  comunali hanno predisposto uno studio di fattibilità per la realizzazione di tali impianti negli edifici comunali, con una progettazione preliminare già pronta e approvata dall’esecutivo in cui viene indicata la tipologia della struttura da installare e il sito da utilizzare, dunque coperture, aree esterne, cortili, giardini o terrazzi, puntando a intercettare soprattutto capitali privati, comunitari e regionali per contribuire al piano di intervento che comporterà un investimento complessivo pari a 3 milioni di euro.

Ha detto ancora la Del Trecco:

già stilato l’elenco delle strutture comunali inserite nel programma, elenco che comprende  il parcheggio antistante il palazzo del nuovo Tribunale, in via Lo Feudo, per una potenza di 60 kilowatt, occupando una superficie di oltre 400 metri quadrati; il tetto della sede comunale situata presso l’ex palazzo Inps, 20 Kilowatt, mentre un secondo impianto, sempre da 20 kilowatt, è stato previsto sul tetto del Palazzo di città, in piazza Italia; il tetto della sede della circoscrizione Colli Innamorati-Villa Fabio, in via Di Sotto, 20 kilowatt; l’edificio comunale sede della Circoscrizione Porta Nuova in piazza Grue, occupando il tetto, con una potenza di 20 kilowatt; e poi ancora il tetto della Città della Musica, in via di realizzazione in via Raiale, al posto dell’ex inceneritore, per 20 kilowatt di potenza”.

Ma non basta: nell’elenco figurano anche il tetto del Mercato ittico all’ingrosso e del mercato ittico al minuto, in via Paolucci, ciascuno con impianti da 20 kilowatt; il tetto del mercato coperto di via Maestri del Lavoro, 20 kilowatt; il tetto della scuola media Michetti, sede anche del Comando della Polizia municipale, in via del Circuito, per 20 kilowatt; la scuola materna ed elementare di via del Santuario, sempre sul tetto con impianto da 20 kilowatt; l’edificio sede della scuola elementare di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, 20 kilowatt; la scuola materna di via Anelli, 20 kilowatt; la scuola materna ed elementare di via Milite Ignoto, 20 kilowatt; la scuola materna ed elementare di via Valle San Mauro, 20 kilowatt; la scuola materna ed elementare di via Prati, 20 kilowatt; la scuola elementare di via Rubicone, 20 kilowatt; i due palazzetti dello sport di via Elettra, con impianti da 20 kilowatt ciascuno; il palazzetto Papa Giovanni II, 20 kilowatt; il campo sportivo ‘Febo’, 20 kilowatt; il campo sportivo San Marco, 20 kilowatt.Poi intendiamo integrare gli impianti gli esistenti su quattro edifici scolastici, impianti comunque di scarsa potenza, sul tetto della scuola materna di via Carlo Alberto Dalla Chiesa, dove sistemeremo un sistema fotovoltaico da 15 kilowatt; la scuola media Virgilio, in via di Sotto, 15 kilowatt; la scuola media Foscolo, in via Rio Sparto, 15 kilowatt, e la scuola materna di via Rubicone, 15 kilowatt. Complessivamente la nostra città potrà contare su una fornitura di energia alternativa pari a 540 kilowatt, che renderà pienamente autosufficienti le strutture comunali.