Altolà del Portavoce nazionale delle carrozzerie associate a Cna, Andrea Conti, alle compagnie di assicurazione: nel mirino, il mancato rispetto e applicazione delle novità introdotte dalla legge 124 del 2017 a tutela della concorrenza e del mercato. Norme che, a detta delle imprese del settore associate alla confederazione artigiana, evidentemente sembrano essere ancora indigeste da parte di chi considera il mercato come proprio terreno esclusivo di caccia.
Tanto duro, il confronto aperto dalla Cna, da far minacciare il ricorso in caso di voluta inadempienza, «all’Autorità Garante della Concorrenza e all’IVASS, che è organo di vigilanza nel settore»: «La legge – ricorda ancora Conti – ha formalmente esplicitato, nel codice delle assicurazioni, all’articolo 148, che “resta ferma per l’assicurato la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia, che fornisce la documentazione fiscale e un’idonea garanzia sulle riparazioni effettuate, con una validità non inferiore ai due anni per tutte le parti non soggette ad usura ordinaria“».
L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter