Le Naiadi, un’esperienza con il limite oltre il limite per i giovani disabili e non vedenti

Prova di sub per disabili motori e visivi domenica 19 settembre alle ore 9

PESCARA – Prevista per domenica 19 settembre 2010 dalle ore 09:00 in poi la prova gratuita rivolta ai giovani disabili fisici e non vedenti che potranno sperimentarsi per la prima volta con il mondo della subacquea presso la struttura sportiva LE NAIADI di Pescara.

La giornata è stata organizzata da Sottosopra, in  collaborazione con l’Ufficio DisAbili che da sempre lotta per la vera integrazione e per abbattere ogni barriera e con l’associazione sportivo-culturale WORLD ACTIVITY CLUB, che lavora da anni nel mondo della  subacquea, grazie agli istruttori con formazione Handicapped Scuba Association (HSA) per la disabilità.

Per informazioni e iscrizioni  si può chiamare l’Ufficio DisAbili della Città di Montesilvano al numero 085-4481364/521/522 o collegarsi al sito www.ufficiodisabili.it .

Sfida significa cambiamento, nel modo di vedere noi stessi gli altri, persino il mondo che ci circonda e vuol dire spostare l’asticella delle conquiste verso mondi inesplorati. L’acqua è un elemento naturale che permette di andare oltre la propria fisicità  stavolta non con un mezzo tipicamente convenzionale   ma  con la subacquea uno sport dinamico e avventuroso ma se fatto con le dovute cautele e con persone specializzate senza nessun pericolo. Su questa premessa è stata allestita la giornata di domenica a cui Ottavio De Martinis, delegato allo Sport invita tutti gli interessati ad iscriversi:

Abbiamo voluto collaborare con questa iniziativa perché molti ragazzi amano l’acqua, ma spesso per timore e per pigrizia non si sono mai cimentati in questa avventura. Invitiamo tutti coloro che sono interessati ad iscriversi alla prova subacquea.

Claudio Ferrante, responsabile dell’Ufficio Disabili, è tra i promotori della manifestazione e ci tiene a ringraziare chi ha permesso tutto ciò:

Ringrazio l’associazione WORLD ACTIVITY CLUB e l’ONLUS Sottosopra perché grazie a questa iniziativa vogliamo far capire ancora una volta che i limiti sono solo nella mente di chi se li crea.