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Processione del Venerdì Santo 2020 a Chieti: ecco cosa é successo

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Durante la Processione, condotta dal solo arcivescovo Bruno Forte per l’emergenza Coronavirus, le braccia del Cristo si sono staccate

CHIETI – A Chieti durante la processione del Venerdì Santo del 10 aprile 2020, solitaria per l’emergenza Coronavirus, le braccia del Cristo si sono improvviamente staccate dalla croce che l’arcivescovo Bruno Forte sta portando. Il fatto é successo lungo Corso Marrucino. Il Cristo si é capovolto restando ancorato solo con la parte inferiore alla croce.

L’arcivescovo Forte si é fermato. In suo aiuto é intervenuto l’unico sacerdote che lo accompagnava, riuscendo a fissare di nuovo la piccola statua del Cristo alla croce. L’arcivescovo ha proseguito fino al sagrato della cattedrale di San Giustino portando a termine questa processione così particolare.

É infatti la prima volta dopo 370 anni che la processione di Chieti é stata costretta a fermarsi. Prima del Coronavirus non ci erano riuscite le condizioni atmosferiche pessime e nemmeno a seconda guerra mondiale: nel 1944 infatti, nonostante fosse stato emanato il divieto di effettuare la processione, questa si svolse ugualmente, sebbene in versione ridotta.

Processione del Venerdì Santo 2020 a Chieti: ecco cosa é successo ultima modifica: 2020-04-11T11:59:35+00:00 da Marina Denegri
Pubblicato da
Marina Denegri

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