“Prevenzione dei tumori: la promozione dei corretti stili di vita, un focus sulla terza età”

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Il convegno è in programma a Chieti Scalo venerdì 15 gennaio

CHIETI – Venerdì 15 gennaio alle ore 16.30, presso il C.A.S.A. Centro di Ascolto e Servizi Assistenziali, in Via Monte Grappa n. 176 a Chieti Scalo (Contrada San Martino), si svolgerà il micro-convegno, ad ingresso gratuito, sul tema: “Prevenzione dei tumori: la promozione dei corretti stili di vita, un focus sulla terza età”, promosso da Senior Italia FederAnziani, insieme all’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), in collaborazione con l’Associazione di Volontariato onlus Erga Omnes, la Parrocchia San Martino Vescovo, il Comune di Chieti, la Protezione Civile Valtrigno e Codici onlus. Il relatore sarà il Prof. Michele De Tursi, Medico Chirurgo Specialista in Oncologia Medica – Dipartimento di Scienze orali e mediche, Sezione di Oncologia, Università G. d’Annunzio di Chieti – Pescara, che illustrerà il tema in un linguaggio fruibile anche ai non addetti ai lavori.

Oggi l’aspettativa di vita alla nascita è di 84,6 anni per le donne e 79,6 per gli uomini. In base ai dati ISTAT, in 37 anni (dal 1975 al 2012) la speranza di vita si è allungata di oltre un ventennio in entrambi i sessi (25,2 anni fra le donne e 21,5 per gli uomini).

L’allungamento della vita media determina anche un progressivo aumento delle malattie croniche. Tra gli anziani (70+ anni) viene inoltre diagnosticato il maggior numero di neoplasie, pari a oltre il 50% del totale dei 365.500 nuovi casi diagnosticati in Italia nel 2014.

Tra gli uomini il cancro della prostata è al primo posto (20%), seguita dal polmone (17%), dal colon-retto (14%), dalla vescica (12%) e dallo stomaco (6%); tra le donne è il tumore del seno il più frequentemente diagnosticato (21%), seguito dal colon-retto (17%), dal polmone (7%), dallo stomaco (6%) e dal pancreas (6%).

L’effetto positivo della prevenzione primaria (corretti stili di vita) e secondaria (diagnosi precoce), unito allo sviluppo dei nuovi farmaci, ha permesso di allungare la sopravvivenza dei malati, migliorandone notevolmente la qualità della vita. In particolare oggi il tumore della prostata ha ottime possibilità di guarigione: il 91% è vivo a 5 anni dalla diagnosi. Si stima che nel nostro Paese circa 217mila persone vivano con una precedente diagnosi di questo tipo di neoplasia. Si deve però sottolineare come sia importante continuare a mantenere comportamenti adeguati anche nella terza età, soprattutto quando si è già stati colpiti dal tumore. Questo permette infatti di rispondere meglio alle terapie e di abbassare il rischio di recidiva.

Per questi motivi, Senior Italia FederAnziani, la federazione delle associazioni della terza età, insieme all’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), società scientifica che raccoglie oltre 2.500 specialisti, da sempre impegnata nella promozione di campagne di sensibilizzazione a tutte le età, ha scelto di avviare una campagna di comunicazione dedicata alla prevenzione dei tumori negli anziani, mai realizzata prima. Si vuole diffondere un messaggio chiave: il cancro non è più un ‘male incurabile’, grazie anche alla prevenzione e alle nuove terapie. È diventato una patologia che, in moltissimi casi, può essere cronicizzata. È importante quindi informare sulla possibilità di convivere con il tumore (in particolare della prostata, ma non solo), perché oggi vi sono armi efficaci per tenerlo sotto controllo e nuovi farmaci per sconfiggerlo.

L’obiettivo dell’iniziativa è quello di sensibilizzare la popolazione, con una campagna educazionale che promuova stili di vita corretti, sottolineando l’importanza di:
– smettere di fumare. Anche se si è fumato per molti anni, la cessazione del vizio determina importanti benefici
– non eccedere nel consumo di alcol, limitandosi a un bicchiere di vino a pasto
– praticare attività fisica, correlata all’età e al proprio stato di salute, sotto stretto controllo medico per non incorrere in infortuni e/o disturbi fisici anche seri
– seguire un’alimentazione corretta, mantenendo il proprio peso forma
– sottoporsi regolarmente a esami e test diagnostici: mammografie, sangue occulto nelle feci. Particolare evidenza verrà data alla prevenzione del tumore alla prostata. In particolare sarà approfondito il ruolo del test del PSA e il rischio di auto prescrizione.

Il Presidente di Erga Omnes, Pasquale Elia ed il Parroco della Parrocchia di San Martino, Don Sabatino Fioriti: “Il C.A.S.A. Centro di Ascolto e Servizi Assistenziali, riapre, dopo la pausa delle festività natalizie, la programmazione dei servizi gratuiti per il 2016 (consulenza psicologica, legale e fiscale, distribuzione di indumenti ed alimenti, ecc.) e delle varie attività di grande valenza sociale (cineforum, convegni, corsi di formazione, ecc.), gestite da appassionati volontari (studenti, neo-laureati e professionisti) a favore di tutti coloro che hanno bisogno di ascolto, soprattutto della popolazione meno abbiente”.

Per maggiori informazioni si può contattare il numero: 0871-270798 oppure mandare un’ e-mail a: centrodiascolto@erga-omnes.eu

“Prevenzione dei tumori: la promozione dei corretti stili di vita, un focus sulla terza età” ultima modifica: 2016-01-09T18:50:08+00:00 da Redazione
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