Il concorso promosso dallo SPI-CGIL e dall’Associazione ha portato agli studenti della 5a B Turismo 1500 euro
MONTESILVANO (PE) – Venerdì 13 aprile si è tenuta la cerimonia di premiazione della prima edizione del Premio Federico Caffè , indetto dallo Spi-Cgil , in collaborazione con l’Università della LiberEtà F.Caffè, in memoria di Giuliano Colazilli, promotore e cofondatore dell’Università.
La classe V B Turismo dell’IIS Alessandrini di Montesilvano,guidata dagli insegnanti Pino Troiano e Angelo Pompei, è risultata vincitrice del primo premio, consistente in una somma di 1500 euro, da utilizzare per attività culturali.
Alla manifestazione di consegna del premio hanno preso parte, oltre al Dirigente Scolastico, Roberto Chiavaroli, il segretario dello SPI-CGIL Paolo Castellucci, il Presidente dell’associazione Federico Caffè, Giacomo D’Angelo, Silvestro Profico, allievo del prof. Caffè, Mario Tiberi, docente di politica economica dell’Università La Sapienza di Roma, Giovanna Leone docente di Scienze delle comunicazioni dell’Università La Sapienza e nipote del prof. Federico Caffè.
Gli alunni hanno vinto il concorso con un “Saggio sulla attualità del pensiero e della testimonianza etica di Federico Caffè con riflessioni e valutazioni personali”.
Questa la motivazione del conferimento del premio:“Il saggio, scritto con uno stile ammirevole per sobrietà e chiarezza, ci offre un convincente ritratto di Federico Caffè, che ha pienamente soddisfatto le aspettative di chi ha ideato il premio, pensando di confermare, proprio attraverso la lettura dei suoi scritti affidata a dei giovani, la vitalità dell’insegnamento dell’economista abruzzese”.
La manifestazione ha visto la presentazione della figura del prof. Federici Caffè attraverso un filmato prodotto dalla Fondazione Pescarabruzzo, l’esposizione del saggio breve realizzato dalla classe attraverso quattro comunicazioni degli studenti intercalate dagli interventi di approfondimento di Mario Tiberi e Giovanna Leone.
Ne è emerso il quadro di una personalità di straordinaria levatura intellettuale e morale, che ha messo al centro della propria ricerca l’uomo attraverso una visione umanista dell’economia, preoccupata del benessere sociale della collettività attraverso una impostazione keinesiana e una interpretazione creativa del messaggio del grande economista inglese.