Sul tema degli interventi relativi alle Scuole della Provincia Testa e Rapposelli rispondono al consigliere Allegrino: “Tagliati 448 mila euro di fitti passivi e individuate soluzioni concrete dopo decenni di immobilismo”
PESCARA – Il presidente della Provincia Guerino Testa e il suo vice, Fabrizio Rapposelli, rispondono con i numeri alle polemiche sollevate dal consigliere di minoranza Antonella Allegrino:
in due anni e mezzo la Provincia di Pescara ha risolto problemi che l’ente si trascinava dietro da decenni, per ciò che riguarda il mondo della scuola. Ci riferiamo, ad esempio, alle soluzioni individuate per l’Acerbo, l’Alberghiero, il Galilei e il D’Ascanio, che insieme sommano 82 anni di immobilismo delle precedenti amministrazioni. E sempre l’attuale giunta ha consentito all’ente di risparmiare 448mila euro in termini di fitti passivi, per le scuole del territorio.
Dice Testa:
sono pronto ad illustrare punto per punto alla Allegrino tutto il lavoro svolto in questa prima parte di mandato e la situazione trovata a Palazzo, delega per delega, ricordandole però che le casse dell’ente non dispongono più delle risorse di una volta. Lo farei con la massima serenità, lasciando da parte i toni distruttivi che sono propri di questo consigliere.
Continuano Testa e Rapposelli:
è evidente che il consigliere è abituata alla vecchia politica, quella dell’immobilismo e del disfattismo, ma i fatti parlano per noi e parlano di risultati concreti.
Spiega ancora Rapposelli:
peraltro ogni decisione relativa alla pubblica istruzione e al Piano di dimensionamento 2011-2012, con relative ricadute sull’edilizia scolastica, è stata assunta da un tavolo tecnico appositamente istituito da questa amministrazione e del quale faceva parte anche il presidente della relativa commissione consiliare, che rappresenta sia la maggioranza che l’opposizione. Mi dispiace, infine, registrare una certa distrazione del consigliere rispetto alla vita amministrativa: le sue interrogazioni hanno sempre ricevuto una puntuale risposta anche se probabilmente il contenuto non era quello che avrebbe voluto la rappresentante della minoranza, ma questa è cosa diversa da una non-risposta. Alle prossime elezioni le consiglio di rendere più appetibile la sua candidatura.