Pescara, sospese per ora le iscrizioni per ‘Lo Sport non va in Vacanza’

Il boom di richieste ha mandato in tilt il sistema internet comunale. Si sta cercando di ovviare al disservizio

PESCARA – ‘Lo Sport non va in Vacanza’, la rassegna promossa dal Comune di Pescara  con il Coni e il Presidente regionale Enzo Imbastaro, giunta alla decima edizione,prenderà il via il prossimo 11 giugno.Evidentemente è una formula vincente che diventa sempre più popolare ed ha una valenza sociale importante sia perché può  avvicinare anche i ragazzi  più pigri allo sport attraverso attività ludico-ricreative,sia perché offre ai genitori che lavorano la possibilità di tenere impegnati i propri figli ,una volta chiusa la scuola, in attività di evidente  valore formativo .Ieri sono stati registrati oltre 7mila accessi contemporanei al sito internet istituzionale del Comune per le iscrizioni a tale iniziativa che hanno letteralmente mandato in tilt il sistema, bloccando l’accesso alla navigazione e imponendo all’amministrazione comunale di sospendere momentaneamente il link. L’Ufficio Ced del Comune sta già verificando come ovviare al disservizio, accertando la possibilità di appoggiarsi, momentaneamente, ai server di altri Enti istituzionali al fine di potenziare le capacità di collegamento della rete, problema da risolvere nel giro di poche ore visto che l’inizio della manifestazione è previsto per il prossimo 11 giugno.L’Amministrazione comunale si scusa  con le famiglie per l’inconveniente , che però era imprevedibile perché, pur registrando ogni anno un numero crescente di adesioni, è pur vero che mai in dieci anni si erano verificati addirittura 7mila accessi contemporanei al sito.

L’assessore allo Sport Nicola Ricotta ,rendendo noto quanto accaduto ieri nella fase delle iscrizioni alla manifestazione ‘Lo Sport non va in Vacanza’,

ha commentato :

non ci aspettavamo un battesimo del fuoco del genere, anche se il successo registrato nelle passate edizioni e le continue richieste dei giorni scorsi circa la riapertura delle iscrizioni erano un chiaro segnale premonitore dell’attesa che c’era sul territorio . La rassegna ideata da Comune e Coni ha chiaramente una finalità educativa, ma con tematiche sportive: i ragazzi vengono infatti avvicinati alla promozione e alla pratica dello sport ma attraverso attività ludico-ricreative che quest’anno partiranno il prossimo martedì 11 giugno per terminare il 13 agosto. Il risvolto sociale dell’iniziativa si individua in quelle famiglie che hanno riconosciuto la valenza della manifestazione, in cui entrambi i genitori lavorano, con limitate ferie estive, e che hanno oggettive difficoltà a tenere occupati i propri ragazzi nel periodo estivo. Dall’11 giugno, chiuse le scuole, avranno un valido supporto potendo affidare i propri bambini per 5 ore, ogni mattina, dalle 8.30 alle 13.30, agli istruttori del Coni che li coinvolgeranno in attività sportive presso tre centri della città: lo scorso anno siamo riusciti ad accogliere 740 ragazzi, tra i 6 e i 13 anni, che hanno partecipato alle attività promosse in tre centri sportivi della città, ossia presso lo Stadio Adriatico ‘Cornacchia’, l’impianto sportivo ‘Rocco Febo’ ex Gesuiti e presso il campo sportivo di Zanni. Un numero enorme che ha visto anche l’ammissione definitiva di bambini iscritti inizialmente con riserva, cercando di scontentare il minor numero di piccoli. Ogni anno i ragazzi vengono seguiti da circa 24 insegnanti e i tre centri sportivi individuati dal Comune ci consentiranno di coprire sostanzialmente i tre quartieri della città, ossia Porta Nuova, Colli e Castellamare – ha proseguito l’assessore Ricotta – e tutti gli insegnanti che lavoreranno con i ragazzi sono docenti di educazione fisica, o laureati in Scienze motorie o diplomati Isef, oltre allo staff del Coni che sarà presente al gran completo. I ragazzi per due mesi svolgono ogni genere di iniziativa, ossia le attività di ginnastica generale, l’avviamento ai giochi sportivi, attività ‘plein air’, tornei e attività ludiche.

La speranza è che tale partecipazione spinga poi le famiglie a far praticare uno sport ai propri ragazzi. Stamane, come di consueto, alle 8.30 in punto si erano aperte le iscrizioni che si effettuano solo on line e che però, per la prima volta in dieci anni, hanno scatenato il caos: nello stesso istante il server del Comune ha registrato sullo stesso link ben 7mila accessi, un numero enorme che la nostra rete non è riuscita a supportare mandando in tilt l’intero sistema del sito istituzionale e dando il via a una raffica di telefonate da parte di genitori che, non riuscendo più a collegarsi al sito del Comune e vedendo scomparire il link, hanno espresso il proprio disappunto. In realtà è stata proprio l’eccessiva fretta delle famiglie a generare il blocco del sistema imponendo al nostro uffici Ced la sospensione temporanea delle procedure di iscrizione. Nelle prossime ore fisseremo la data per la ripresa delle iscrizioni, una volta che avremo risolto i problemi di sovraccarico della rete, data che comunicheremo tempestivamente alle famiglie attraverso gli Organi di informazione e attraverso il sito istituzionale del Comune e del Coni stesso, dando a tutti il tempo necessario per riorganizzarsi. Ricordiamo a tutti i genitori che al termine delle procedure di iscrizione verrà stampata la ricevuta che dovrà essere presentata assieme al certificato medico di idoneità alla pratica sportiva non agonistica, rilasciato dal medico curante alle segreterie dei centri sportivi, e con il pagamento di un’assicurazione di 20 euro.