Pescara,Albore Mascia su incendio del chiosco alla Madonnina

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PESCARA – Ieri mattina sul lungomare Matteotti, all’altezza della Madonnina del Porto, un incendio doloso ha distrutto il  chiosco  situato sull’arenile,  di proprietà comunale dato in uso, durante la stagione balneare, a una cooperativa che si è aggiudicata il servizio di gestione.Alcune telecamere posizionate all’ingresso della banchina nord e sul ponte del mare,hanno ripreso un uomo che  ha raggiunto il piazzale antistante la Madonnina,ha parcheggiato sul lato ovest, poi ha preso qualcosa di molto simile a una tanica dal portabagagli, si è diretto verso il chiosco ed ha appiccato il rogo, per poi tornare verso la vettura e allontanarsi, mentre le fiamme hanno avvolto rapidamente la struttura in legno completamente carbonizzata.Il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ha così commentato  quanto accaduto all’alba di ieri mattina:
“Questa volta a finire nel mirino di un piromane  è stato uno dei chioschi in legno realizzati sulle spiagge libere di Pescara, di proprietà comunale, e che in estate sono affidati in gestione, dietro regolare gara d’appalto, a una cooperativa che si occupa dei servizi minimi di ristoro veloce e manutenzione ordinaria dell’arenile, con piccole pulizie quotidiane. Ovviamente la struttura è chiusa dallo scorso settembre, ossia dalla conclusione della stagione estiva, quando la cooperativa ha stipato all’interno del manufatto il materiale utilizzato in estate per poi chiudere a chiave la struttura. Oggi l’atto gravissimo: come mostrano le prime immagini scaricate dalle telecamere comunali installate sul ponte del mare, si vede l’arrivo alle 4.46 sul piazzale antistante la Madonnina, sul lato ovest, accanto alla barra di accesso alla banchina, di un’utilitaria bianca da cui è sceso un uomo che, dopo aver vagato un po’ sul piazzale, ha aperto il portabagagli della vettura. A quel punto è stato interrotto dall’arrivo di un mezzo della Attiva che stava effettuando le operazioni di svuotamento dei cassonetti dei rifiuti. L’uomo ha allora atteso che il mezzo di Attiva si allontanasse, quindi ha tirato fuori dal portabagagli quella che sembra una tanica, è andato verso il chiosco e ha appiccato l’incendio, favorito dalla struttura in legno e anche dal vento. Subito dopo, mentre le fiamme divampavano, l’uomo si è allontanato sul lungomare Matteotti a bordo della vettura. Le immagini in possesso del Comune ovviamente verranno consegnate alla Polizia che sta effettuando le indagini e che ha raccolto le prime testimonianze. Peraltro sembra che già sabato scorso uno sconosciuto sia stato notato mentre si aggirava intorno al chiosco, sembra mentre tentava anche di smontare la pedana e che avesse anche sfondato la porta del chiosco stesso, tanto che su questo c’è una denuncia raccolta dalla Polizia municipale, ma evidentemente si pensava potesse trattarsi solo di un atto vandalico di qualcuno in cerca di qualcosa da rubare. Oggi sappiamo che non è così: probabilmente lo sconosciuto di sabato stava solo effettuando un sopralluogo in vista del rogo successivo. E a questo punto va alzata l’attenzione sul territorio per capire cosa sta accadendo sul nostro territorio. Il rogo odierno ha intanto causato danni pari a oltre 20mila euro, anche se si tratta solo di una prima stima”.

 

Pescara,Albore Mascia su incendio del chiosco alla Madonnina ultima modifica: 2014-02-12T01:38:02+00:00 da Redazione
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