Pescara: “Utopia” di Leo Bassi chiude Funambolika

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PESCARA – Questa sera alle ore 21.15, presso il Teatro D’Annunzio di Pescara ci sarà lo spettacolo di Leo Bassi che chiuderà la rassegna 2012 di Funambolika. Dal titolo “Utopia” si tratta di un nuovo spettacolo per uno dei più grandi e poliedrici artisti circensi al mondo ed in esclusiva nazionale.

Apolide e poliglotta, Leo Bassi è considerato uno degli innovatori del linguaggio circense del dopoguerra ed è un gigante mondiale dello spettacolo e della provocazione. Si è stabilito di recente in Spagna e, per il pubblico iberico, è diventato celebre come una sintesi di Benigni, Grillo e Dario Fo: è impegnato nella difesa del laicismo e riconosciuto come l’ispiratore del movimento degli indignados.

Utopia ha debuttato nel 2009 e ha girato il mondo. Con questo spettacolo, il buffone di origine circense continua a scagliarsi contro il potere costituito, in questo caso la finanza mondiale. Utopia ha anticipato incredibilmente la crisi del modello neo-liberista e delle ideologie, smascherata in modo sorprendente attraverso la forza e la poesia del clown. Il quotidiano El Pais ha definito lo spettacolo “la speranza come soluzione alla crisi”.

«L’utopia del titolo è uno stato mentale, come ha affermato lo stesso Leo Bassi in un’intervista a La Repubblica. In un mondo che non dà più spazio alla poesia, la vera rivoluzione è tornare a far parlare la poesia. Per questo, recuperando la tradizione circense della mia famiglia dalla quale mi sono tenuto lontano per anni, ho ritrovato il clown bianco, che è poi il clown romantico per eccellenza, una figura lunare che nasce nel XIX secolo, lo stesso che ha partorito le grandi utopie progressiste. Credo sia necessario ripartire da qui».

Leo Bassi discende da una famiglia circense fondata 150 anni fa in Italia da un ex-garibaldino. Nato a New York da genitori franco-italiani, dopo una carriera di acrobata nei più grandi music-hall del pianeta (è cresciuto tra le braccia di Louis Armstrong e Groucho Marx), diventa uno dei più grandi giocolieri del mondo: ma negli anni ’70 lascia improvvisamente i successi del circo per portare la propria arte in strada e legarla ai valori della società, diventando uno degli inventori del nouveau cirque. Crea spettacoli imprevedibili, basati sulla provocazione-agitazione, sul nonsense, sugli eccessi, rompendo generi e collocandosi in una zona franca tra il comico, l’arte circense, l’agitazione sociale e il teatro. Parla otto lingue, riceve montagne di querele, si è trovato una bomba in camerino da parte di movimenti integralisti e non si ferma davanti a niente. Ha definito sé stesso “il Bin Laden dei comici”.

SCHEDA:

Utopia

Scritto e interpretato da Leo Bassi

Assistente creativa: Laura Inclan

Musiche: Mauro Sabbione, Rufus Wainwright, Eric Satie

Scene e costumi: Liza Bassi

Video: Fred Tort (Uthologic)

INFO – Il costo dei biglietti per le singole serate va dai 10 ai 12 euro per gli adulti e 5 euro per i bambini fino a 12 anni. Le prevendite hanno luogo presso i due punti vendita al Teatro d’Annunzio (085/6920057), o presso la Società del Teatro e della Musica in Via Liguria (085/4221463), entrambi con orario 10-13 e 17-19. Nelle serate degli spettacoli, il botteghino del teatro è aperto dalle 20.30.

Pescara: “Utopia” di Leo Bassi chiude Funambolika ultima modifica: 2012-07-06T13:19:09+00:00 da Redazione
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