Pescara: una stagione ancora da decifrare

PESCARA – Pur essendo quasi arrivati quasi alla metà del campionato di Serie B, il campionato del Pescara di Zdenek Zeman è ancora piuttosto indecifrabile. Ad oggi la squadra occupa la tredicesima posizione in compagnia del Brescia con 21 punti. 5 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte con un numero di gol fatti (28) e subiti (32), entrambi molto più elevati rispetto a tutte le altre squadre e questi ultimi dati ovviamente non sorprendono per chi conosce bene l’ex mister di Roma, Lazio e Napoli.

Se il campionato dunque finisse oggi i pescaresi sarebbero ben lontani sia dal giocarsi un posto in Serie A, sia dal dover affrontare i playout e rimanere del campionato cadetto. Ma con oltre la metà dei punti ancora da assegnare, tutto può ancora succedere visto che anche la classifica sia verso l’alto che verso il basso è ancora molto corta. Tutti i tifosi lo sanno: il calcio di Zeman è così, una filosofia di gioco volta all’attacco costi quel che costi. Il tecnico boemo, se fosse un giocatore di carte, di certo amerebbe il poker ed i suoi azzardi, non sicuramente giochi più ragionati come succede con le certosine statistiche di blackjack.

La conferma della filosofia zemaniana arriva proprio dall’allenatore che alla vigilia della sfida in trasferta contro il Cesena ha dichiarato che la squadra deve cambiare mentalità ed avere più coraggio. Coraggio che non è mai mancato all’allenatore quando ha pagato un conto fin troppo salato sotto vari punti di vista per avere espresso dei giudizi molto forti sul calcio italiano e su alcuni dirigenti molto potenti.

Ma Zeman ha mostrato negli anni, anche un altro coraggio, ad esempio nel mondo dello spettacolo, partecipando ad alcuni strepitosi e indimenticabili siparietti con lo strabiliante “Frenco Frenco”, il peculiare personaggio interpretato in modo magistrle da Antonio Albanese e innamoratissimo, sportivamente parlando ovviamente, del ex tecnico del Foggia.

Zeman nelle sue dichiarazione ha pure parlato della necessità di un cambio di mentalità con i giocatori che a volte sembrano dover subire un goal per iniziare a giocare davvero senza anche dimenticare l’incapacità di gestire il vantaggio con tante rimonte subite. Il tecnico ha dichiarato che sta lavorando molto dunque sull’aspetto psicologico per dare al Pescara un approccio vincente ad ogni partita. Contro il Cesena in trasferta, sfida tutt’altro che facile, Zeman vorrà in primis vedere questo cambio di passo e la speranza di tutti è che questo si tramuti anche in una vittoria.

Ne ha bisogno la squadra, ne hanno bisogno i tifosi e ne ha bisogno lo stesso Zeman che secondo alcuni rumour potrebbe venire in messo in discussione se la classifica non tornasse a sorridere in tempi brevi, nonostante le dichiarazioni ufficiali del presidente Sebastiani abbiano smentito categoricamente tale ipotesi. La ricetta di Zeman per cambiare marcia è anche piuttosto chiara: i giovani devono crescere ed i “vecchi” devono calarsi maggiormente nell’ottica del campionato cadetto. Molto presto in terra romagnola, scopriremo se questi intenti, mister Zdenek riuscirà a trasformarli in un approccio diverso alla partita da parte degli undici in campo.

PR