L’analisi di Pescara-Pro Vercelli: un successo per ripartire

Vittoria meritata e prestazione convincente del Delfino nella sfida vinta per 3-1 contro la Pro Vercelli, tra una settimana c’è lo Spezia.

PESCARA – Dopo tre sconfitte e un pareggio, nelle ultime quattro partite, il Pescara torna a vincere e lo fa in bello stile battendo 3-1 la Pro Vercelli. Un successo più che meritato e, finalmente, una prestazione davvero convincente (sotto tutti i punti di vista) per la compagine di Zeman che torna ad assaporare il gusto della vittoria un mese dopo l’ultimo successo, 2-1 contro l’Avellino. Dopo la sconfitta di Bari qualcosa è scattato come dimostra l’approccio alla gara con tre occasioni importanti solo nei dieci primi minuti con annessa traversa di Pettinari.

E’ un Pescara che ha comandato il gioco sin dalle prime battute con le giocate verticali che son tornate protagoniste nel manto verde dell’Adriatico. Il fulcro, ovviamente, è il centrocampo che funge da autentica bilancia per equilibrare la squadra e ieri lo si è visto nettamente con Palazzi abile negli inserimenti, Carraro molto ordinato e un Brugman capace di creare e dispensare giocate che ne fanno il migliore in campo della sfida dopo Pettinari. Sembrava essere arrivata l’ora di Ganz e, invece, l’ex attaccante del Cittadella ha sfoderato una prestazione sontuosa a prescindere dalle due reti segnate: detta i tempi, fa salire la squadra e anticipa sempre il diretto marcatore, se per Zeman è indispensabile un motivo c’è, anzi due con il colpo di testa nel primo tempo e il bellissimo pallonetto nella ripresa che fa preludio alla terza rete di Capone. Il classe 99′ dell’Atalanta ha talento (e anche tanto) e in questa stagione è già arrivato a quota 5 reti, qualche rimpianto per non averlo avuto in alcune sfide di questo campionato causa convocazione in Nazionale. Nel reparto offensivo buona anche la prestazione di Mancuso, sempre pronto a sacrificarsi in fase difensiva e assist-man per il gol del 3-0 di Capone.

In precedenza abbiamo sottolineato l’importanza del centrocampo ma gli esterni, ieri, non sono stati da  meno con Mazzotta e Crescenzi sempre nel vivo della manovra, come da copione del calcio del Boemo, e attenti anche in fase difensiva insieme a Perrotta e Fornasier che hanno disputato una partita di tutto rispetto. Solo due rischi con il miracolo di Fiorillo nel primo tempo, su colpo di testa di Castiglia, e la rete presa nel secondo tempo dal neo-entrato Morra. Un successo importante, dunque, che proietta il Pescara al nono posto con 20 punti, sei in meno di Bari e Parma che occupano la prima posizione in classifica. La prossima settimana c’è la trasferta di la Spezia con i liguri che, nella scorsa giornata, hanno pareggiato a Brescia. Adesso c’è bisogno di continuità, il calendario è favorevole.

Fonte foto: Pescara Calcio