PESCARA – Oggi, giovedì 3 novembre, non si potrà sostare sul lato mare di corso Vittorio Emanuele per consentire le operazioni di potatura delle piante, intervento affidato all’impresa Green Garden e che ieri mattina è stato concluso sul lato monte dello stesso corso Vittorio Emanuele e in via Chieti con la manutenzione di pini, lecci, tamerici e platani.
In meno di un mese sono stati eliminati i rami pericolanti e sono state riportate alla giusta altezza decine di piante, evitando sporgenze pericolose, invasioni di balconi e terrazzi privati, e soprattutto restituendo giusta visibilità alla segnaletica stradale e agli impianti della pubblica illuminazione. Si proseguirà poi con le altre vie inserite nel cronoprogramma.
Il consigliere delegato al Verde, Gianni Santilli, che ieri mattina ha effettuato un sopralluogo nell’area di cantiere, ha detto:
terminata la fase dell’infiorescenza, compresa tra la primavera e l’estate, lo scorso 12 ottobre l’amministrazione comunale ha ufficialmente avviato le operazioni di potatura e risagomatura degli alberi del centro cittadino : i lavori interesseranno circa 200 esemplari, tra pini, tigli, lecci e platani, situati in corso Vittorio Emanuele, via Chieti, corso Umberto, piazza Duca d’Aosta e piazza Italia. L’impresa Green Garden, che si è aggiudicata l’appalto, ha avviato l’intervento proprio all’incrocio tra corso Umberto e corso Vittorio Emanuele, per proseguire verso sud e per agevolare quanto più possibile lo svolgimento dei lavori il sindaco Albore Mascia ha anche firmato un’ordinanza con la quale è stato disposto il divieto di sosta e di transito nelle cinque strade, per lotti di circa 100 metri, ogni giorno dalle 8 alle 17, agevolando la movimentazione di ruspe, gru e cestelli. Obiettivo dell’intervento è quello di garantire il ripristino delle opportune misure di sicurezza e di ordine nelle strade della città, eliminando quei rami secchi dopo la stagione estiva che potrebbero spezzarsi per due colpi di vento o per la pioggia intensa, fenomeni prevedibili in autunno, invadendo la sede stradale con danni per automobilisti o anche pedoni. Tale opera, peraltro, ci permetterà anche di riqualificare le vie del centro, restituendo piena visibilità alla segnaletica stradale e agli impianti della rete della pubblica illuminazione, come evidenziato dai progettisti che hanno stilato un elenco di priorità tra le vie cittadine, pensando anche a quelle dove siamo intervenuti appena la scorsa primavera, come via Firenze o via Vespucci.
