Ambiente

Pescara, nuovo sistema raccolta rifiuti sul lungomare: informazioni e novità

Condividi

PESCARA – “Sono 726 i bidoni che Ambiente Spa ha distribuito a tutti gli stabilimenti balneari di Pescara per garantire la raccolta differenziata del pattume nell’estate 2021, mastelli che entro venerdì prossimo saranno tutti dotati di targa personalizzata e microchip in modo da disporre di una conoscenza esatta qualitativa e quantitativa del pattume conferito da ciascun singolo balneatore e, quindi, degli operatori che rispettano le norme o di eventuali correttivi da apportare al servizio. Tra circa venti giorni, come hanno annunciato oggi i vertici tecnico-amministrativi della società Ambiente Spa nel corso della seduta della Commissione Ambiente, terminata la fase di targatura dei bidoni personali, sarà anche possibile tracciare un primo report circa l’andamento del servizio di raccolta del pattume sul lungomare, servizio che dallo scorso primo giugno ha visto definitivamente sparire tutti i bidoni stradali da tutta la riviera, nord e sud”. Lo ha detto il Presidente della Commissione Ambiente Ivo Petrelli al termine della seduta che ha visto la presenza del Direttore di Ambiente Spa, l’ingegnere Massimo Del Bianco, e dei due responsabili dell’Ufficio Amministrativo e Tecnico, Mauro Di Lanzo e Girasante.

“Lo scorso primo giugno sono ufficialmente entrate in vigore le nuove regole per disciplinare il conferimento e la raccolta dei rifiuti su tutta la riviera di Pescara sino a fine stagione balneare, ossia sino al 30 settembre. Tra le novità – ha brevemente ricordato il Presidente Petrelli – si è partiti con l’obbligo di allestimento di un’isola ecologica all’interno di ciascuna singola concessione demaniale dove ogni balneatore deve posizionare i propri rifiuti, raccolti in modo differenziato, area accessibile agli operatori di Ambiente che effettuano la raccolta ogni giorno tra le 2 e le 8, una volta al giorno, con la possibilità di prevedere ulteriori passaggi a fronte di emergenze o esigenze specifiche da verificare. La nuova disciplina fa capo a un’ordinanza dirigenziale nata dopo settimane di incontri e colloqui per formare e informare gli stessi gestori degli stabilimenti balneari, dunque parliamo di regole condivise e necessarie per garantire il decoro del nostro lungomare che, specie nel periodo estivo, è il nostro biglietto da visita per chi arriva a Pescara, soprattutto nell’estate ormai alle porte che dovrà essere quella del rilancio, della ripresa economica dopo i 18 mesi di emergenza Covid-19. La prima regola è che tutti i rifiuti devono essere differenziati e conferiti in giorni diversi secondo un calendario già distribuito a tutti i balneatori.

I rifiuti organici, come gli scarti di frutta e verdura, fondi di caffè, bustine del the e simili, vanno conferiti usando i contenitori marroni forniti da Ambiente Spa, bidoni carrellati che andranno posizionati all’interno dell’area di pertinenza di ciascuna concessione balneare, nelle cosiddette isole ecologiche che nel frattempo sono state attrezzate e allestite, con la collaborazione degli stessi operatori di Ambiente che hanno supportato i balneatori nell’individuazione dello spazio più idoneo. Per il conferimento dei rifiuti vanno utilizzate le buste biodegradabili e compostabili consegnate gratuitamente da Ambiente Spa. E ovviamente il produttore è tenuto a depositare e trasportare i rifiuti organici evitando la loro dispersione, condizione, quest’ultima, che causerebbe lo sviluppo di esalazioni maleodoranti”. Carta e cartone devono invece essere nconferiti usando i bidoni di colore bianco, anch’essi distribuiti da Ambiente Spa, e sempre lasciati nelle isole ecologiche interne; i rifiuti di plastica e metallo vanno lasciati nei rifiuti di colore blu; il vetro nei bidoni di colore fucsia. “Il primo effetto di tale organizzazione – ha osservato il Presidente Petrelli – è quello di aver fatto sparire dal lungomare tutti i bidoni dei rifiuti, riservando il marciapiede alla classica passeggiata, e soprattutto eliminando il problema dei cattivi odori o delle strisce di percolato sulle piastrelle prodotte dal trascinamento delle buste sino ai cassoni. Sarà poi fondamentale il rispetto della sincronia tra il balneatore che deve conferire il pattume di notte nell’area di pertinenza interna alla concessione e Ambiente che effettua il ritiro tra le 2 e le 8, compresa la raccolta delle alghe che avviene senza imbustare il materiale.

Come ha riferito il responsabile Di Lanzo, Ambiente sino a oggi ha distribuito 726 mastelli a tutti gli stabilimenti balneari del litorale per la raccolta differenziata della carta, dell’organico, della plastica e del secco residuo. Ed entro venerdì prossimo, 25 giugno, sarà completata la microchippatura dei mastelli, che saranno dotati di targa personale, ognuna corrispondente a ciascun balneare che quindi avrà bidoni personalizzati. Tale operazione, introdotta quest’anno per la prima volta, avrà un duplice vantaggio per Ambiente Spa e, più in generale, per l’amministrazione comunale: da un lato permetterà ad Ambiente di avere un’idea esatta di quanti rifiuti e di quale tipo di pattume ogni balneatore conferisce ogni giorno, quindi di quale sia la reale esigenza e domanda del territorio, quale raccolta andrà eventualmente potenziata o migliorata, anche sotto l’aspetto della dotazione; dall’altro lato consentirà anche di individuare gli operatori del mare che conferiscono i propri rifiuti rispettando le regole, ma anche di poter intervenire a supporto di coloro che commetteranno errori derivanti dalla mancata comprensione delle norme. E a tal proposito verrà distribuita nei prossimi giorni anche la ‘Carta dei Servizi’, un utile vademecum riservato ai titolari delle concessioni per ricordare sempre come va organizzata l’attività di smaltimento dei propri rifiuti. In altre parole – ha proseguito il Presidente Petrelli – da quest’anno parte una sorta di tracciamento del pattume, che significa anche responsabilizzare i balneatori. Ambiente Spa effettua lo svuotamento di tutti i mastelli ogni giorno dalle 2 alle 8 del mattino, in modo da non interferire con le attività in spiaggia e non ostacolare il passaggio dei bagnanti, e sempre nella stessa fascia oraria vengono anche rimosse le alghe eventualmente depositate sulla battigia. Non solo: per alleviare gli oneri a carico degli imprenditori del mare, da quest’anno tutti i balneatori che fanno ristorazione potranno gettare gli scarti alimentari della cucina con i rifiuti urbani, dunque è stata eliminata, almeno per ora, un’incombenza pratica ed economica. Per metà luglio avremo il primo report circa lo svolgimento del servizio dedicato al lungomare, con l’individuazione dei punti di forza o di debolezza che dovranno essere segnalati anche dalle Associazioni di categoria”.

Pescara, nuovo sistema raccolta rifiuti sul lungomare: informazioni e novità ultima modifica: 2021-06-23T17:51:30+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter