Pescara: gli alunni della “Gianni Rodari” scrivono a Babbo Natale dal Centro di recapito di via Volta

Anche quest’anno Poste Italiane risponde a tutte lettere di Natale dei bambini e invia loro un piccolo dono. Due classi terze dell’istituto coinvolte nella 17ª edizione dell’iniziativa. In città allestite due speciali cassette per accogliere esclusivamente le letterine

PESCARA – Ieri mattina cinquanta alunni delle due classi terze della scuola primaria “Gianni Rodari” di Pescara hanno letto e spedito le loro letterine a Babbo Natale direttamente dal Centro di Recapito di via Volta.

Le missive sono state raccolte all’interno di una speciale cassetta natalizia creata per l’occasione e affidate ai “postini di Babbo Natale”, che provvederanno successivamente a recapitare ad ogni bambino una risposta personalizzata. Prima di spedire speranze e desideri, il caposquadra dei portalettere Peppino Mantini ha illustrato agli alunni i processi di lavorazione della corrispondenza, ripercorrendo tutte le fasi del percorso della lettera: dalla raccolta nelle cassette postali fino al recapito finale.

Ad accompagnare le classi in visita all’ufficio postale sono state le maestre Teresa Piscitelli, Altea Di Crescenzo e Daniela Cianfaglione, che hanno coordinato gli alunni nel progetto. Per Poste Italiane presenti anche Domenico Colanardi, responsabile del Centro di Recapito e Ferdinando Vicini, responsabile dei servizi di recapito Abruzzo e Molise.

Sempre nell’ambito dell’iniziativa pescarese, saranno allestite due speciali cassette natalizie all’interno degli uffici postali di Pescara Centro (corso Vittorio Emanuele) e Pescara 7 (via Tiburtina Valeria) che resteranno a disposizione per tutto il periodo delle festività, pronte ad accogliere le letterine scritte dai bambini a Babbo Natale.

Le letterine non hanno bisogno di affrancatura e possono essere spedite utilizzando anche una qualsiasi delle classiche cassette di impostazione presenti in città e sull’intero territorio nazionale. Per ricevere la risposta è sufficiente indicare l’indirizzo del mittente sulla parte posteriore della lettera. Tutte le letterine indirizzate a “Babbo Natale”, alla “Befana”, a “Gesù Bambino” e alla molteplicità di destinazioni di fantasia, verranno recuperate dai “postini di Babbo Natale” i quali provvederanno a leggerle e successivamente a recapitare a ogni bambino la risposta personalizzata con all’interno un piccolo dono.

Anche quest’anno Poste Italiane propone un gioco collegato alla campagna legata alle letterine a Babbo Natale. Tutti i bambini che scriveranno a Santa Claus riceveranno le istruzioni per scaricare sul loro smartphone e sul tablet la app “L’Albero della Pappa”, un modo divertente per informarsi sulla corretta alimentazione, abbandonare le cattive abitudini e seguire una dieta equilibrata e varia, che aiuti a sentirsi sempre in forma e in salute, secondo il principio della piramide alimentare Quest’anno il gioco affida una missione molto importante ai bambini: riportare in perfetta forma fisica Babbo Natale. Grazie alla app e alla collaborazione dei portalettere Elfina e d Elfino, i piccoli potranno suggerire a Santa Claus un regime alimentare più sano che gli permetta di fare il pieno di energia e di affrontare in forma smagliante il delicato e divertente compito che lo attende nella notte del 25 dicembre. I piccoli potranno inoltre scaricare dalla app l’Albero di Natale da condividere per inviare gli auguri a tutti i loro amici e parenti.

Il fascino, il mistero e la gioia, di una tradizione antica si rinnovano dunque puntualmente grazie al crescente entusiasmo dei più piccoli, testimoniato dal numero sempre più elevato di letterine spedite: dalle 40mila del 1999 alle 130mila del 2014. La lettera, infatti, continua a rappresentare per piccoli e adulti uno dei momenti più belli della tradizione natalizia, che Poste Italiane sostiene promuovendo il piacere della scrittura e donando la gioia di ricevere un messaggio da un personaggio tanto amato come Babbo Natale.