Ambiente

Pescara, erbacce e polloni invadono strade e marciapiedi

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Il coordinatore cittadino di Forza Italia Cerolini  interviene sulla emergenza verde in città e sottolinea la mancanza di  manutenzione del territorio

PESCARA – Il  Coordinatore cittadino di Forza Italia Guido Cerolini , dopo le segnalazioni dei cittadini sull’emergenza verde a Pescara, ha effettuato un sopralluogo su alcune vie verificando le condizioni di totale  abbandono del territorio.Strade e marciapiedi infatti diventano impraticabili, grazie ai polloni cresciuti fuori misura, in modo selvaggio, sotto alberi e piante, senza che l’amministrazione Alessandrini si preoccupi di garantire un  minimo di pulizia.

“Siamo all’assurdo, una situazione al limite della decenza che ha ampiamente superato la soglia della sopportabilità – ha detto il Coordinatore Cerolini -. Nei giorni scorsi diversi utenti mi avevano segnalato l’impraticabilità di diverse vie di Pescara a causa del verde mai pulito che, con l’arrivo del caldo, già diverse settimane fa, è letteralmente esploso. Il problema riguarda in modo specifico le aiuole, sotto gli alberi, in cui crescono i polloni che, ovviamente, in primavera e in estate, richiedono una manutenzione tempestiva, proprio per non crescere in modo selvaggio. E invece tale manutenzione, perfettamente prevedibile e programmabile, non è stata né prevista, né programmata, né tanto meno organizzata o appaltata a ditte esterne e i risultati li vediamo sotto i nostri occhi.

Una delle situazioni più drammatiche, purtroppo non l’unica, si sta verificando in via Pesaro dove, centimetro alla mano, i polloni sotto gli alberi posizionati proprio dinanzi agli uffici della Questura hanno addirittura superato il metro di altezza. In sostanza un bambino potrebbe tranquillamente sparire dentro quell’erba selvatica, letteralmente inghiottito, erba che, dopo aver reso inaccessibile il marciapiede, ha invaso anche la carreggiata stradale impedendo anche il transito dei mezzi di emergenza o le auto a servizio della Fondazione Paolo VI. Peraltro, quelle aiuole andrebbero costantemente bonificate e rese trasparenti anche per evidenti ragioni di sicurezza, visto che oggi chiunque potrebbe nascondere un qualunque oggetto all’interno di quei cespugli passando tranquillamente inosservato.

Ma il problema non si sta verificando solo in via Pesaro, ma anche in via del Circuito, nelle aiuole poste a ridosso dell’ospedale civile di Pescara, o in via Regina Margherita e via Regina Elena , via Vespucci e via Italica, solo per citare alcuni esempi, segno che parliamo non di casi isolati, ma di un degrado e di una condizione di abbandono del territorio diffusi ovunque, senza alcuna distinzione tra centro e periferia, favorendo, ovviamente, il proliferare di insetti, zanzare e topi. E tale situazione testimonia l’incapacità amministrativa di chi da quattro anni e mezzo è al governo di Pescara, ovvero il Pd del sindaco Alessandrini, e che per il quarto anno consecutivo reagisce con lo stupore di un neonato di fronte ai cambi di stagione, al fiorire dei polloni o all’arrivo degli acquazzoni.

Oggi – ha aggiunto il Coordinatore Cerolini – ci chiediamo dove sia finita la programmazione degli interventi sul verde, dove siano finiti gli appalti esterni per garantire la manutenzione ordinaria del territorio, e dove stiano lavorando le imprese che si sarebbero aggiudicate i bandi. Nel frattempo chiediamo un intervento immediato di ripristino delle opportune condizioni igienico-sanitarie e di praticabilità nelle strade già verificate, mentre con i cittadini continueremo i nostri sopralluoghi sul territorio”

Pescara, erbacce e polloni invadono strade e marciapiedi ultima modifica: 2018-05-28T19:38:31+00:00 da Redazione
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