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Pescara, concorso ”L’Equilibrio sulle ali di una bicicletta”: la premiazione

da Redazione

PESCARA – Lunedì 17 dicembre 2018,alle ore 11.30,presso il Mibe,in viale Kennedy,137 a Pescara si terrà la premiazione  del concorso nazionale ” L’Equilibrio sulle ali di una bicicletta”,promosso da Su18 Pescara in collaborazione con la fondazione OLOS onlus.

L’iniziativa  avrà varie finalità. Dopo i saluti del Sindaco di Pescara , dell’Assessore alla cultura del Comune e della Dirigente Scolastica del Mibe ci sarà la consegna ufficiale del primo premio del concorso fotografico. Poi verrà consegnato il secondo premio alla classe dellICPE3 .

Seguirà la presentazione del nuovo progetto di scatti per l’anno 2018/2019 , a presentarlo saranno la coordinatrice scientifica di Su18 Pescara per l’Abruzzo,Carla Antonioli , il professor Gino di Paolo esperto fotografo artista (Spazio di Paolo ) e in videoconferenza interverrà da Milano la dott. Antonella Testa in qualità di referente nazionale di Scatti di Scienza.

Il dottor Valerio Di Vicenzo, Presidente della Fondazione OLOS Onlus riproporrà il concorso nazionale ” L’Equilibrio sulle ali di una bicicletta”.

Come ogni anno, anche in questa primavera del 2019 le scuole di Pescara parteciperanno all’iniziativa “Scatti di scienza”, progetto congiunto di Scienza under 18 e del gruppo del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano.
“Scatti di scienza” si propone di diventare un luogo di sperimentazione e di confronto attorno alla valenza didattica della foto e del documentario scientifico. In questo campo della didattica, ancor poco coltivato, anche limitate esperienze possono costituire un contributo rilevante per mettere a fuoco nodi teorici e pratiche sperimentali.

Singolarmente o a gruppetti, i ragazzi hanno scattato fotografie scientifiche assecondando la propria curiosità, fantasia e capacità di osservazione, con un’attività in classe spesso ben articolata: alcuni hanno documentato un istante significativo di un esperimento, altri hanno “immaginato” e preparato la fotografia prima dello scatto; altri ancora hanno colto la bellezza di un particolare fenomeno naturale, spesso mossi dalla sorpresa di osservare qualcosa di inaspettato; alcuni, infine, hanno pensato una sceneggiatura per un filmato. Lo strumento della scheda allegata allo scatto si è rivelato di grande importanza: ha vincolato i ragazzi a riflettere sul lavoro fatto e ha permesso di esplicitare impressioni, interessi per la ricerca di spiegazioni e interrogativi nati dall’osservazione dell’immagine.

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