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Pescara, aree di risulta e sicurezza

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Il vicesindaco D’Angelo: “Le aree di risulta rimarranno così come sono, per ora”.

“Per me adesso è più importante la sicurezza dei cittadini”

 

 

Il vicesindaco Camillo D’Angelo ha annunciato una serie di provvedimenti restrittivi volti a contenere potenziali fenomeni di disordine pubblico, di ubriachezza molesta e di turbe della quiete e dell’incolumità dei cittadini.

 

“Dò la notizia con anticipo, affinchè la cittadinanza ne venga a conoscenza nei tempi giusti, e affinchè ci sia il tempo necessario per sperimentare al meglio queste misure, che sono ricettive

della legge Maroni dell’agosto 2004. Grazie a questo provvedimento, viene dato ai sindaci, o a chi ne fa le veci, come il sottoscritto, il potere di emanare molteplici provvedimenti per la sicurezza e il decoro cittadino.

Sarà vietata la somministrazione di bevande alcoliche nei locali destinati al ballo dopo le due di notte, e inoltre ne verrà vietata la vendita da asporto dopo le 21.

 Dopo le due il divieto di vendita per il consumo immediato di alcool sarà esteso anche ai locali che non fanno musica.

Ho inoltre intenzione di attuare un piano di messa in sicurezza delle aree di risulta, dove manca una adeguata illuminazione in alcuni punti, e dove verranno installati dei lampioni.

Inoltre c’è un’altra parte di quelle aree che viene adibita al commercio semi-clandestino, operato dagli africani residenti sul nostro territorio.

Non abbiamo nessuna intenzione di risolvere il problema con maxi-retate o metodi coercitivi,

ma vogliamo creare una serie di incontri con quei commercianti ambulanti, coadiuvati da mediatori culturali.

Il tutto al fine di far emergere dall’illegalità alcuni di loro, regolarizzare posizioni di leggera infrazione delle norme, mentre vogliamo punire severamente i contraffattori di merce, che danneggiano il commercio di chi segue scrupolosamente tutte le regole.

E’ quasi superfluo dire che ogni settore delle aree di risulta dovrà essere riqualificato, al fine di ospitare i progetti futuri che verranno attuati in quella porzione di città.

D’Angelo non si lascia sfuggire l’occasione per replicare alle accuse mosse nella stessa mattinata di ieri dagli esponenti del centrodestra, che l’hanno accusato di voler procedere con l’assegnazione delle aree di risulta al gruppo “Toto”:

 

 

 

 

 

 

 

 

Ho fatto convocare solo un’assemblea del consiglio comunale al mero scopo di confrontarmi con loro sul tema “aree di risulta” e per esporre la situazione a tutti i Pescaresi.

Abbiamo dato la nostra parola che l’iter di assegnazione delle aree di risulta a Toto non verrà completato e la rispetteremo”.

Il mio impegno è concentrato su altro ora, e nell’esercizio delle mie funzioni in questi giorni non ho potuto fare a meno di riscontrare i grandi risultati che ha raggiunto la nostra Polizia Municipale.

Il comandante Grippo e il suo nucleo di Vigili Urbani hanno vinto recentemente

un importante premio che ha nominato la nostra polizia locale prima in Italia per la qualità del lavoro svolto nel 2008.

A lui e ai suoi uomini va il mio elogio più grande, giacchè il loro lavoro si integra con quello di una giunta altrettanto valida”.

Andrea Russo

Pescara, aree di risulta e sicurezza ultima modifica: 2009-03-01T04:43:22+00:00 da Andrea Russo
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Andrea Russo

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