Pescara, Antonelli: ecco le nuove regole per affidamento incarichi e lavori

Il consigliere comunale di Forza Italia propone l’ istituzione del sorteggio e della rotazione per la scelta dei professionisti oltre che l’adozione della scrittura privata

PESCARA – Il  Capogruppo di Forza Italia al Comune di Pescara Marcello Antonelli nel corso di una conferenza stampa  ha illustrato  il documento relativo alla proposta di nuove regole per affidamento incarichi e lavori.

In sintesi gli strumenti da adottare sono:

istituzione del sorteggio e della rotazione per la scelta dei professionisti esterni cui affidare progettazioni, supporti al Rup, collaudi e direzione lavori, privilegiando i professionisti e le imprese che hanno sede legale nella provincia di Pescara e nella regione Abruzzo.

adozione della scrittura privata, anziché del contratto, per incarichi e servizi sotto i 40mila euro, come previsto dal nuovo Codice dei Contratti, per snellire la burocrazia, velocizzare i tempi e abbattere i costi di registrazione.

“Tre i principi chiave che definiscono la delibera: legalità, trasparenza e imparzialità – ha detto il Capogruppo Antonelli -, imponendo alla politica di fare un deciso passo indietro nella scelta di imprese e professionisti per l’assegnazione di incarichi o appalti, garantendo a tutti le stesse possibilità di lavorare con la pubblica amministrazione, e cancellando quella brutta consuetudine per cui ci sono alcuni ‘fortunati’ che lavorano per cinque anni, e altri che non si vedono mai attribuire mezzo incarico.

Gli strumenti per garantire tale possibilità ci sono, peraltro rientrano tra le nuove linee guida dell’Anac, l’Autorità Nazionale Anticorruzione, che chiede a gran voce agli Enti pubblici di assicurare la rotazione tra soggetti nell’assegnazione degli incarichi”.

 ‘PROROGA TECNICA’

“Oggi – ha spiegato il Capogruppo Antonelli – troppo spesso forniture, servizi e appalti vengono prorogati dopo la scadenza dei termini non per reali esigenze di urgenza, ma per la semplice inerzia dei Dirigenti preposti a far partire nuove gare, com’è successo al Comune di Pescara con il servizio di rimozione delle auto e per la riscossione dei tributi.

Ovviamente, se scade un appalto il 21 giugno e il dirigente se ne ricorda il 21 giugno, è ovvio che non avrà mai il tempo per indire e appaltare a una nuova ditta un qualsiasi servizio, ma quella non è una proroga tecnica. E allora, con il mio atto di indirizzo, da questo momento si consentirà la ‘proroga tecnica’ dei contratti in scadenza solo per reali e straordinarie esigenze, causate da fatti imprevedibili ed emergenziali. Non sarà consentita quando la proroga è resa necessaria dai ritardi derivanti dalla scorretta programmazione dei bandi.

La violazione della suddetta norma verrà subito segnalata agli Organismi comunali deputati al Controllo e alla Vigilanza per l’adozione dei provvedimenti del caso nei confronti del Dirigente inadempiente, ovvero al Responsabile della Prevenzione della corruzione del Comune, alla Commissione comunale Vigilanza, Controllo e Garanzia, al Nucleo Indipendente di Valutazione, ed eventualmente, se istituito, all’Osservatorio Comunale per la Legalità.

SORTEGGIO per la scelta dei professionisti

Per l’individuazione dei professionisti che rivestiranno il ruolo di supporto al Rup (Responsabile unico del Procedimento) per progettazioni, direzione lavori, collaudi, sicurezza e patrocinio legale, il Dirigente dovrà ricorrere al SORTEGGIO tra tutti gli iscritti alla Long List del Comune, istituendo anche degli Albi specifici consultabili da tutti i Settori del Comune.

E gli iscritti che parteciperanno al sorteggio dovranno avere residenza o sede legale nella provincia di Pescara. Privilegiando professionisti e imprese del territorio si contribuirà realmente alla crescita del sistema produttivo locale, con positive ricadute in termini di livelli occupazionali, dando una possibilità e valorizzando peraltro i talenti, le risorse e le energie del territorio.

 ROTAZIONE nell’affidamento degli incarichi

I professionisti che avranno ricevuto un incarico da un Dirigente, Servizio, Settore, non potranno ricevere un ulteriore incarico da altro Settore del Comune di Pescara nella stessa annualità. In questo modo si garantirà la trasparenza ed equità di trattamento, concedendo a tutti una chance reale di lavorare con la pubblica amministrazione, garantendo l’esclusione della politica da ogni possibile intrusione nella scelta dei professionisti.

Gli strumenti del SORTEGGIO e della ROTAZIONE dovranno essere applicati anche nella scelta delle ditte e delle imprese cui affidare lavori, servizi e forniture, facendo riferimento agli Albi dell’Ente, ovvero al MePa e individuando solo le imprese la cui sede legale ricade nella regione Abruzzo. In sostanza chiediamo ai Dirigenti di invitare nelle procedure negoziali solo le ditte locali perché in questo modo i soldi dei pescaresi resteranno a Pescara, creando posti di lavori ed evitando il disastro dei ribassi straordinari.

Per agevolare l’adozione e l’applicazione di tali procedure, chiediamo alla giunta di ripristinare il Settore ‘GARE e CONTRATTI’ nel rifacimento della macrostruttura, entro il 2017.

Tale settore – ha proseguito il Capogruppo Antonelli – dovrà occuparsi in via esclusiva delle procedure di assegnazione di incarichi e affidamento lavori, servizi e forniture, con il supporto dei singoli Settori. Ovviamente la Direzione Generale dovrà fornire adeguate professionalità al nuovo Settore.

Nel conferimento di incarichi e nelle procedure negoziate sotto i 40mila euro, così come previsto nel Nuovo Codice degli Appalti e dei Contratti, e come già in uso nelle procedure col MePa, proponiamo di introdurre la possibilità di procedere con una semplice scrittura privata anziché con la sottoscrizione di un contratto.

Ciò determinerà una semplificazione delle procedure, con snellimento degli impegni per gli Uffici comunali, e un contenimento delle spese inerenti la registrazione dei contratti per gli stessi professionisti e per le imprese. Infine il Responsabile della vigilanza sul rispetto delle nuove norme sarà il Responsabile della Prevenzione della Corruzione dell’Ente. Con queste poche e semplici norme garantiremo la trasparenza nell’assegnazione degli incarichi e andremo ad ampliare la platea di chi lavora con la pubblica amministrazione. La delibera è già stata depositata ed entro 30 giorni andremo ad aprire il confronto in aula”.