Perugia-Pescara 2-2: pari in extremis

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Una rete in pieno recupero di Maniero evita la sconfitta ai biancazzurri per oltre un tempo con l’uomo in più

PERUGIA – Può tirare un sospiro di sollievo Baroni che grazie ad un colpo di testa di Maniero in pieno recupero evita la sconfitta al Curi di Perugia. 2-2 il risultato finale in una gara equilibrata nella prima frazione di gioco con il botta e risposta tra Memushaj e Falcinelli ma con i biancazzurri da 25′ con l’uomo in più. Invece nella ripresa la squadra del Delfino fa poco o niente prima per evitare il gol del 2-1 di Fossati quindi per provare la rimonta che tuttavia arriva inaspettata in pieno recupero con Maniero. Tra le note positive della giornata il rientro di Brugman dopo un lungo infortunio e alcune belle trame di Politano e company nei primia 45 minuti di gioco.

COSÍ IN CAMPO – Perugia senza Parigini squalificato mentre Comotto e Baldan sono indisponibili. 4-3-2-1 il modulo scelto da Camplone con Del Prete e Crescenzi esterni difensivi  mentre la coppia centrale è formata da Goldanga e Giacomazzi; a centrocampo il trio Taddei, Fossati e Nicco con Lanzafame agisce alle spalle di Perea e Falcinelli. La risposta del Pescara con Cosic, Pesoli, Zuparic e Pucino in difesa; in linea mediana Brugman che rientra dopo il lungo infortunio al posto dello squalificato Appelt Pires e Memushaj interni mentre gli esterni sono Politano e Bjarnason; tandem offensivo formato da Maniero e Melchiorri. Gli altri indisponibili sono Salamon per squalifica mentre gli infortunati sono Lazzari, Sowe, Grillo, Venuti e Milicevic.

UOMO E GOL  IN PIÚ PER IL DELFINO – Perugia aggressivo sin dai primi minuti di gioco, Pescara attento in difesa e piuttosto incisivo nelle ripartenze in verticale con le punte molto mobili. Primo spunto di cronaca al 15′: punizione dal vertice sinistro dell’area di Brugman e dopo una deviazione la sfera si stampa sul palo e sul successivo corner Pesoli spizza una palla che diventa troppo lunga sia per Politano che per Maniero. Al 18′ cross dalla destra di Del Prete e Falcinelli a centro area non si coordina bene e colpisce a lato in girata. Al 22′ azione tutta in verticale di Brugman che lancia sulla trequarti campo di Brugman per Melchiorri che al limite dell’area pesca Maniero che viene trattenuto ma l’arbitro sorvola Passa un minuto e Politano è geniale nel servire a centro area Maniero che viene travolto da Koprivec in uscita: rosso diretto e rigore per i biancazzuri. Camplone inserisce Provedel per Perea. Sul dischetto Maniero al 26′ si fa respingere il pallone dal neo entrato portiere avversario che nulla può sul tap-in di controbalzo di Memushaj che la piazza sul secondo palo.

PARI DAL DISCHETTO – Alla mezz’ora Crescenzi dal fondo sulla sinistra per la testa di Falcinelli e palla di poco sopra la traversa e tre minuti più tardi rigore per il Perugia: contatto non chiaro tra Pesoli e Lanzafame con quest’ultimo che cade in area. Sul dischetto Falcinelli trasforma con una conclusione di potenza centrale con Aresti che sceglie la sua destra per buttarsi. I biancazzurri nonostante l’uomo in più trovano difficoltà in mezzo al campo e i padroni di casa prendono il controllo del gioco pur senza produrre palle gol pericolose. In pieno recupero Politano dal fondo mette sul primo palo per Maniero che arriva con un attimo di ritardo per ribattere da due passi in rete, anticipato dalla difesa di casa.

FOSSATI, SORPASSO UMBRO – Ripresa che si apre con la conclusione a giro dal limite al 6′ di Melchiorri che con il destro sfiora l’incrocio dei pali. Ma all’8′ arriva il vantaggio del Perugia con Fossati che dopo uno scambio tra Taddei e Nicco conclude di prima intenzione in area senza lasciar scampo ad Aresti. Due minuti dopo in contropiede azione simile a quella del vantaggio umbro con Falcinelli che a centro area colpisce debolmente. Dall’altra parte al 10′ Melchiorri viene pescato solo in area ma dopo un bel controllo di petto calcia clamorosamente a lato. Baroni al 22′ prova a giocarsi la carta Pasquato per Brugman che non ha ancora i 90 minuti nella gambe passando al 4-3-3. Dall’altra parte Camplone inserisce forze fresche con Verre per Camplone. A dieci minuti dal termine Baroni effettua un doppio cambio con Caprari per Politano e Zampano per Cosic. Al 40′ su azione di rimessa è Falcinelli con un diagonale ad impegnare a terra Aresti. Perugia che tiene bene il campo nonostante l’uomo in meno e Pescara che non riesce ad offendere come nel primo tempo. Allo scadere di tempo ci prova dal limite Lanzafame ma Aresti blocca la conclusione. In pieno recupero un pò a sorpresa il Delfino pareggia con perfetto colpo di testa in area di Maniero, innescato da Pasquato che dalla destra mette un pallone teso.

Perugia-Pescara 2-2: pari in extremis ultima modifica: 2014-12-20T17:02:05+00:00 da Direttore
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