I gialloblù compiono l’impresa a Città di Castello, resa vana però dalla vittoria di Gela a Mantova: è retrocessione diretta in B1 senza play out
PINETO (TE) – Vincere eppure essere costretti alla retrocessione. È questa la contraddizione che costringe la pallavolo Pineto ad abbandonare la serie A2. Non basta il 3-0 maturato a Città di Castello per qualificarsi ai play out; la contemporanea vittoria di Gela a Mantova per 3-1 tiene a 12 i punti di vantaggio dei siciliani sui gialloblù. In base al complesso meccanismo di disputa dei play out i punti tra Gela e Pineto non potevano essere più di 11, quindi per un misero punticino Pineto viene retrocessa direttamente.
Una beffa atroce, quindi, per i ragazzi di Hugo Conte. D’altro canto lo sport è anche questo e va accettato; di certo, però, resta il rammarico enorme per un epilogo così amaro e la mente non può non andare alla sconfitta contro Mantova di due settimane fa: una vittoria in quel match, parsa ad un certo punto vicinissima con Pineto che vinceva 2-0, avrebbe cambiato l’intero campionato di capitan Sborgia e compagni.
Si ferma così la rincorsa alla salvezza, proprio sul filo di lana, quando tutto lasciava presagire un epilogo diverso, soprattutto alla luce della vittoria colta con Città di Castello.
La delusione è tutta nelle parole di coach Hugo Conte:
“Siamo molto amareggiati per l’esito finale, ma abbiamo dato tutto quello che avevamo questa sera. Devo dire grazie a società, staff, giocatori, e soprattutto alla gente che ci ha sempre sostenuto. Sapevamo delle difficoltà che c’erano, visto che quando siamo arrivati c’erano nove punti e adesso il pensiero va a tutti quei punti che abbiamo lasciato per strada che piangiamo oggi. Non ce l’abbiamo fatta per un punto soltanto ma anche per situazioni precedenti. Avevamo bisogno di tempo, purtroppo è andata così”.
LA PARTITA – Pineto comincia con Calderan in regia, Stefanov opposto, Loglisci e Moretti al centro, con Cuda e Bozko in banda e Messana libero. Risponde Città di Castello con Nemec opposto, Rosalba e Vedovotto in posto quattro, Rossi e Ravellino al centro con Rossini libero.
Nel primo set la formazione di casa, incisiva al servizio, parte subito forte e per i gialloblù la gara è in salita, 6-2. Pineto non si perde d’animo e riesce a rimontare, issandosi sul 10-8prima e sul 14-14 poi. Gli ospiti al secondo time-out tecnico centrano il sorpasso, con la contesa che poi viaggia in perfetto equilibrio fino al 23-23. Pineto non riesce a sfruttare il primo set point e la situazione si capovolge, 25-24 sull’errore di Stefanov che attacca sull’asta. Ai vantaggi, però, un muro di Galabinov prima e una palla out di Nemec poi, regalano il set agli ospiti, sul 27-29.
Nel secondo set Città di Castello parte bene e vola al primo minuto di pausa sull’8-4. Al secondo time-out tecnico i locali sono avanti 16-13, col massimo vantaggio che arriva sul 24-20. Sembra finita ma Pineto con una fiammata sale sul 24-23, grazie anche all’innesto di Raic per Stefanov. Si va così nuovamente ai vantaggi: Calderan e Rossi sbagliano al servizio,25-25, quindi un muro su Nemec offre il set point ai gialloblù. L’occasione viene sfruttata solo successivamente, con un muro di Moretti su Rossi che chiude la frazione sul 28-30.
Nel terzo set gli ospiti scappano avanti sul 3-6, e poi accelerano sul 7-12. Città di Castello tenta di reagire ma la voglia di Pineto di vincere è superiore. I gialloblù chiudono la pratica e si incollano al pc per seguire il risultato di Mantova-Gela e subire la beffa atroce della retrocessione senza passaggio dai play-out.
TABELLINO:
GHERARDI SVI CITTA’ DI CASTELLO – PALLAVOLO PINETO 0-3 (27-29, 28-30, 18-25)
GHERARDI CARTOEDIT SVI: Cherubini, Nemec 10, Rosalba 10, Vedovotto 13, Rossi 10, Ravellino 8, Rossini (L), Marino 3, Lipparini 2, Benedetti, Di Benedetto. A disp.: Nardi. All. Radici.
PALLAVOLO PINETO: Cuda 10, Loglisci 3, Calderan 1, Moretti 8, Stefanov 8, Bozko 22, Messana (L), Modica, Raic 5, Galabinov 1, Sborgia 6. A disp.: Testagrossa, Centorame, De Leo. All. Conte.
Arbitri: Perdisci e Orpianesi
Note: Città di Castello (b.v. 1, b.s. 12, muri 8, errori 5), Pineto (b.v. 3, b.s. 9, muri 8, errori 7)