Omaggio al Maestro Vittorio Antonellini, il 23 gennaio al Ridotto del Teatro Comunale

Condividi

L’Orchestra Sinfonica Abruzzese sarà diretta da Alessandro Cadario

L’AQUILA – A un mese dalla scomparsa del Maestro Vittorio Antonellini, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese dedica al suo direttore storico il concerto di sabato 23 gennaio ore 18 presso il Ridotto del Teatro Comunale (prova aperta per gli abbonati alle ore 11.00).

In programma brani scelti fra quelli che il Maestro Antonellini più amava; in particolare la: Sinfonia n. 104 London di Franz Joseph Haydn, eseguita la prima volta in cui diresse l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, il 5 dicembre 1974, a Colle S. Vito di Tornimparte e tre giorni dopo a L’Aquila nella Chiesa di San Vito. L’OSA, diretta dall’emergente e brillante direttore Alessandro Cadario, eseguirà poi l’Ouverture de Le creature di Prometeo di Ludwig van Beethoven e la Quinta Sinfonia di Franz Schubert, brani, tra i suoi prediletti, che tante volte hanno preso vita dalle sue mani di direttore.

“Il maestro Antonellini – ha scritto il direttore artistico dell’istituzione sinfonica abruzzese, professoressa Luisa Prayer in una nota a lui dedicata – ci lascia una stupenda eredità: una realtà musicale di livello nazionale, come è la Sinfonica Abruzzese, ed un patrimonio di esperienze e di concerti che hanno contribuito a disegnare una parte importante del profilo culturale identitario della nostra Regione e del nostro Paese. Ci lascia l’esempio di un impegno e di una dedizione per i quali non ha lesinato le sue proverbiali inesauribili energie, profuse sino in ultimo anche quando le sue condizioni di salute si erano fatte estremamente fragili. Uomo di credo sinceramente democratico, ha voluto stimolarci ad iniziative di inclusione sociale e di solidarietà, affinché a tutti sia data possibilità di godere della gioia della musica. Coltiveremo la nostra memoria con gratitudine, perché tutto questo non vada disperso”.

Proprio a testimonianza di questo spirito così attento del Maestro Antonellini al concerto saranno presenti i primi ospiti della Mensa di Celestino che usufruiranno di un titolo di ingresso offerto dal pubblico dell’ISA che ha aderito all’iniziativa del “Biglietto sospeso” lanciata dal direttore artistico dando seguito ad un’idea avuta dello stesso maestro Antonellini per l’inclusione di poveri e migranti ospiti della nostra città che trasferisce alla sala da concerto l’iniziativa del “caffè sospeso”.

Fino ad ora sono stati lasciati sospesi 43 biglietti, ma la possibilità di lasciare un biglietto sospeso ci sarà ancora per il concerto di sabato 23 e per il concerto per il Giorno della Memoria di sabato 30 gennaio.

IL PROGRAMMA:

LUDWIG VAN BEETHOVEN
LE CREATURE DI PROMETEO, OUVERTURE OP. 43

FRANZ SCHUBERT
SINFONIA N. 5 IN SI BEM. MAGG. D 458
Allegro – Andante con moto – Menuetto – Allegro vivace

FRANZ JOSEF HAYDN
SINFONIA N. 104 IN RE MAGG. “LONDON”
Adagio – Allegro – Andante – Menuetto – Finale

BIOGRAFIA MAESTRO VITTORIO ANTONELLINI – Il Maestro Vittorio Antonellini è stato direttore artistico dell’Istituzione Sinfonica Abruzzese dalla fondazione nel 1974 al 2010 e da allora ha continuato a collaborare come direttore d’orchestra e responsabile dei progetti speciali e del settore scuola; dal 2014 sedeva nel Consiglio di Amministrazione dell’Ente. Lo scorso 16 novembre 2015, in occasione dell’inaugurazione del nuovo tribunale dell’Aquila alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, era salito per l’ultima volta sul podio dirigendo l’Orchestra dell’ISA, con cui continuava a collaborare stabilmente.

All’attività con l’ISA ha affiancato l’insegnamento nel Conservatorio dell’Aquila che ha successivamente anche diretto (oltre a quello di Campobasso), nel 1968 ha fondato I Solisti Aquilani che ha diretto fino al 1999 e con cui ha collaborato attivamente fino alla fine. Importante il suo impegno per la musica a livello nazionale: a lungo collaboratore della RAI-Radiotelevisione Italiana per la realizzazione di programmi di musica classica con particolare attenzione alla musica contemporanea, è stato dal 2001 al 2007 Presidente dell’Associazione delle Orchestre riconosciute dallo Stato (I.C.O.-AGIS). Numerose e sempre lusinghiere sono state le critiche dei principali giornali nazionali ed internazionali.

BIO ALESSANDRO CADARIO – Direttore d’orchestra dal gesto raffinato ed espressivo ha saputo affermarsi per la sua presenza carismatica e le convincenti interpretazioni sia nel repertorio sinfonico che operistico. Nel 2006 debutta al Lincoln Center di New York con grande successo, presentando una delle sue opere per coro e orchestra. Dopo aver vinto il concorso internazionale di direzione d’orchestra “Peter Maag” ha rapidamente attirato l’attenzione internazionale presentandosi come uno dei più interessanti direttori d’orchestra italiani della nuova generazione. Nell’aprile 2015 è stato invitato a dirigere al Teatro Petruzzelli di Bari.

Il concerto ha ricevuto ottimi consensi da parte della stampa che ha soprattutto apprezzato l’interpretazione rossiniana: “Stabat Mater: con Cadario è un gran Rossini”. Ha collaborato finora con importanti orchestre fra le quali: Orchestra Filarmonica della Fenice, Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, Orchestra e Coro del Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra e Coro del Teatro Lirico di Cagliari, Concerto Budapest, Cameristi della Scala, Orquesta Juvenil de Caracas, Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra di Padova e del Veneto, Orchestra Filarmonica di Torino, Sofia Festival Orchestra. Ha inoltre collaborato con i solisti Mario Brunello, Vittorio Grigolo, Francesco Manara.

Tra gli impegni più rilevanti della scorsa stagione il suo debutto operistico al Maggio Musicale Fiorentino oltre alla direzione di repertorio sinfonico e lirico all’ Arena di Verona, al Teatro alla Scala di Milano, al Teatro Nazionale dell’Opera e del Balletto di Albania e alla Società del Quartetto di Milano. È inoltre collaboratore nella preparazione di FuturOrchestra, Orchestra Giovanile Lombarda, e dell’Orchestra Nazionale del Sistema delle Orchestre e dei Cori Giovanili in Italia, progetto fortemente voluto dal M° Claudio Abbado. Oltre al repertorio classico, Alessandro Cadario rivolge la sua attenzione alla musica contemporanea che interpreta con particolare dedizione vista la sua duplice natura di direttore e compositore. Nella stagione 2013-2014 ha presentato il suo ultimo lavoro sinfonico per attore e orchestra su testi di Rilke presso il Teatro dell’Opera di Darmstadt. Alessandro Cadario ha compiuto gli studi di direzione d’orchestra con il massimo dei voti al Conservatorio G. Verdi di Milano perfezionandosi, con due diplomi di merito, presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena. Ha inoltre conseguito il diploma di violino, la laurea in direzione di coro ed in composizione, entrambe con il massimo dei voti e la lode.

INFO E BIGLIETTI – Per tutte le informazioni sulla stagione e sul concerto è possibile consultare il sito www.sinfonicaabruzzese.it o contattare il numero 0862.411102 e scrivere all’indirizzo info@sinfonicaabruzzese.it Intero 10 Euro; Ridotto 5 Euro per giovani fino a 26 anni, studenti e possessori di SinfoniCard.

Omaggio al Maestro Vittorio Antonellini, il 23 gennaio al Ridotto del Teatro Comunale ultima modifica: 2016-01-21T12:04:32+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter