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Nas, 40 agnelli salvati dalla macellazione nell’Aquilano

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L’AQUILA – Quaranta agnelli sono stati salvati dall’imminente macellazione abusiva, un’attività clandestina scoperta e sequestrata e uno stabilimento di macellazione e sezionamento chiuso per totale assenza di requisiti igienico sanitari.

E’ il bilancio dei controlli eseguiti in Abruzzo dai Carabinieri del Nas di Pescara che, con il prevedibile incremento dei consumi di carne per le festività di Pasqua, hanno intensificato le ispezioni per vigilare sulle corrette prassi igieniche, sulla tracciabilità degli animali e delle carni, sull’idoneità degli impianti di macellazione e sul benessere degli animali.

In provincia de L’Aquila, al confine tra la Valle Rovereto e la Marsica, gli ispettori del Nas pescarese sono riusciti ad evitare l’abbattimento di 40 agnelli. Hanno localizzato un insediamento zootecnico, riconducibile a un’azienda agricola locale, in cui sono stati trovati circa 100 capi di razza ovina adulta, 40 di razza bovina e, appunto, i 40 agnelli. Vincolo sanitario sull’intero allevamento.

Nas, 40 agnelli salvati dalla macellazione nell’Aquilano ultima modifica: 2017-04-15T11:12:02+00:00 da Redazione
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