Province Abruzzo

Montesilvano, confronto tra i candidati a Sindaco all’Alessandrini: l’esito

Condividi

MONTESILVANO – Lunedì 6 maggio, nell’aula magna “Gianni Pagannone” dell’IIS A Alessandrini di Montesilvano, si è tenuto un pubblico confronto tra i candidati alla carica di Sindaco alle prossime elezioni comunali.

La discussione si è incentrata sulla questione del “diritto alla casa”: tema su cui l’IIS Alessandrini sta lavorando da due anni con il suo progetto “…mai più senza. Persone senza casa e case senza persone”.

Gli studenti, dopo aver presentato un’ingente mole di dati relativi all’aumento della disoccupazione, della precarietà del lavoro e del conseguente diffondersi della povertà, hanno riproposto l’idea che il Comune si faccia intermediario tra imprese di costruzioni e persone in difficoltà nel reperire una casa a prezzi di mercato, subordinando la concessione della licenza a edificare nuove costruzioni alla clausola che le abitazioni invendute ad un anno dall’abitabilità vengano date in uso al Comune che si faccio garante di un contratto di locazione a canone “equo”…

La proposta dell’IIS Alessandrini – formulata al termine di un lungo percorso di analisi delle cause e delle implicazioni giuridiche ed economiche – è stata già oggetto di un “tavolo tecnico” avviato con il Comune di Montesilvano nel febbraio scorso ed è stata portata all’attenzione dei candidati a primo cittadino E. Fidanza, O. De Martinis, R. Panichella e del segretario regionale dell’Unione degli inquilini W. Rapattoni.

Il dirigente scolastico, prof. Viriol D’Ambrosio ha sostenuto che “il diritto alla casa è un elemento fondativo di una “smart city” quale Montesilvano dovrebbe essere – terzo Comune in Abruzzo per numero di abitanti – e quale la immagina un progetto cui l’istituto Alessandrini sta lavorando, anche in collaborazione con le Istituzioni, per far sì che le competenze sviluppate dai diversi indirizzi di studio (economico, elettronico, grafico, informatico, turistico) confluiscano in un progetto di miglioramento e abbellimento cittadino”.

Secondo W. Rapattoni “…da tempo lo Stato, stretto nel vincolo del pareggio di Bilancio, non si occupa dell’”emergenza casa”.

E. Fidanza ha sostenuto che “il diritto di abitazione è frutto del diritto al lavoro che gli effetti di una globalizzazione senza regole hanno reso sempre più precario… è necessario che le istituzioni facciano un “piano casa” che può considerare interventi simili a quello proposto dalla scuola ma anche relativi alle tante abitazioni già disponibili e da tempo inutilizzate”.

Per R. Panichella “compito della politica è progettare il futuro, lottare contro la povertà, immaginare il lavoro come strumento di “competizione” e contributo vivace all’edificazione di una città veramente “smart” dove il problema abitativo venga affrontato anche con un serio censimento delle “case vuote”.

O. De Martinis ritiene che “Montesilvano -ulteriormente edificabile solo a patto di demolire l’esistente enon usare altro suolo e che ha messo in atto già molteplici iniziative per combattere la povertà – abbia una vocazione turistica che va assecondata e potenziata per creare occupazione”.

A conclusione dei lavori, a tutti i candidati il dirigente scolastico ha regalato una copia della Costituzione della Repubblica italiana, ineludibile punto di riferimento di ogni azione di governo.

Montesilvano, confronto tra i candidati a Sindaco all’Alessandrini: l’esito ultima modifica: 2019-05-07T17:12:14+00:00 da Redazione
Pubblicato da
Redazione
Tags: Montesilvano

L'Opinionista © 2008 - 2024 - Abruzzonews supplemento a L'Opinionista Giornale Online
reg. tribunale Pescara n.08/2008 - iscrizione al ROC n°17982 - P.iva 01873660680
Informazione Abruzzo: chi siamo, contatta la Redazione, pubblicità, archivio notizie, privacy e policy cookie
SOCIAL: Facebook - Twitter