Masso roccioso caduto a Caramanico, cominciati i lavori di rimozione

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PESCARA – Hanno preso il via ieri  mattina i lavori propedeutici alla rimozione del masso roccioso da 150 tonnellate che nei giorni scorsi è precipitato sulla SS487, nel territorio di Caramanico, creando danni ingenti e paralizzando l’arteria. L’intervento è stato promosso dalla Provincia di Pescara e consiste, al momento, nella installazione della rete paramassi e nella demolizione dell’enorme masso che si è staccato dalla pendice, per la sua rimozione. Nei giorni scorsi, ricordano dalla Provincia il presidente Guerino Testa e l’assessore ai Lavori pubblici, la giunta ha stanziato 45.000 euro per interventi di somma urgenza finalizzati proprio a questi lavori, necessari a riaprire la strada al traffico veicolare senza creare prolungati disagi alla viabilità della zona. La somma messa a disposizione dalla Provincia, che sta lavorando d’intesa con il Comune e con tutti gli enti preposti, servirà anche a ripristinare i casotti (che contengono la cabina elettrica), il gruppo elettrogeno e i parapetti gravemente danneggiati dal crollo improvviso. La prima attività svolta sul luogo dell’incidente è stata quella di disgancio di un masso che si trovava ancora sulla pendice e risultava pericoloso.

Masso roccioso caduto a Caramanico, cominciati i lavori di rimozione ultima modifica: 2012-12-02T19:33:43+00:00 da Redazione
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