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Lanciano-Portogruaro 0-2: pagano la poca grinta e troppi reparti scoperti

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LANCIANO – Inedita la sfida che si è svolta ieri pomeriggio al Biondi di Lanciano dove il Portogruaro si è presentato come squadra rivelazione di questo inizio di stagione, era reduce da tre vittorie nelle ultime tre gare (con due successi esterni) precedute dalla battuta d’ arresto d’ esordio contro il Ravenna.

Assente per gli ospiti il centrocampista classe 1980 Daniele Mattielig, in casa Virtus assenti Sansone, Di Cecco (in panchina), Zeytulaev e Colussi. Per gli addetti ai lavori però i Veneti non potevano invece considerarsi una squadra “materasso” infatti i vari Rossi, Cherubini (oggi assente), Altinier, D’ Alterio, Espinal, Siniscalchi e Cunico sono giocatori di valore e di sicuro affidamento per la categoria. Insomma la famiglia Mio ha allestito una squadra di valore che sicuramente farà bene.

Al Biondi si è presentata una squadra in gran forma, guidata da Alessandro Calori, ex difensore, che molti ricordano con la maglia dell’Udinese, che ha colle zionato 550 presenze nei professionisti coronate da 21 gol.
Posso senza dubbio dire che i granata sono una squadra registrata in difesa reparto che già l’anno scorso, è apparso abbastanza affidabile (disputava il girone A della prima divisione), mentre il centrocampo gioca a memoria ed in questo settore hanno dominato la gara.

Passaggi di prima e verticalizzazioni continue hanno messo in seria difficoltà i rosso-neri di casa. La vittoria dei Veneti è stata sacrosanta, infatti sono usciti dal Biondi tra gli applausi di tutto lo stadio Abruzzese. Il Lanciano oggi ha deluso sotto tutti i punti di vista.

Il parere del sottoscritto dall’ inizio del campionato è che una squadra senza un regista e senza un “vero” centravanti non andrà lontano, in pratica lo ribadiamo la squadra è stata mal costruita troppi doppioni e reparti scoperti.
Oggi in più è scesa in campo troppo molle e con poca grinta. Se questo è il vero Lanciano, non si andrà lontano, il parere del sottoscritto è che una volta recuperati alcuni uomini importanti ci si potrà assestare a centro classifica.

TABELLINO:

Virtus Lanciano (4-4-2): Chiodini; Coppini; Colombaretti; P. Antonioli; Oshadogan (al 67′ Amenta); Perfetti; Vastola; Sacilotto; Morante; Masini (al 57′ Improta); Mammella (al 63′ Turchi).
A disposizione Aridità; Moi; Di Cecco; Marfisi.

Portogruaro (4 – 3 – 3): Rossi S; D’Alterio; Gotti; Vincente; Siniscalchi; Madaschi; Espinal (al 87′ Migliozzi); Scozzarella; Bacalon (al 80′ Diogo); Cunico; Marchi (al 78′ Scapuzzi).
A disposizione Marcato; Specchia; Pondaco;Puccio.

Arbitro: Costantini di Perugia.

Spettatori: 1.500 circa, di cui 507 abbonati nessuno spettatore proveniente dal Veneto.

Recupero: 1′ nel primo tempo e 3′ nel secondo tempo.

Da notare che i botteghini dello stadio in tutti i settori sono rimasti chiusi e per questo centinaia di spettatori non hanno potuto assistere all’ incontro.

Nel primo tempo la curva di casa ha osservato uno sciopero del tifo per protestare contro la tessera del tifoso.

Coreografia del settore distinti per incoraggiare la piccola Maria, alla stessa il mio più caro e sincero in bocca al lupo FORZA MARIA!

Marcatori: al 60′ Marchi e al 65′ Bacalon.

Angoli: 2 per la Virtus e 5 per il Portogruaro.

Ammoniti: Coppini, Morante e Turchi nel Lanciano ed Espinal nel Portogruaro.

Giornata con tempo variabile e temperatura di 18 gradi. Terreno di gioco in discrete condizioni.

CRONACA:

4′ occasione in area per Morante su cross di Perfetti dalla destra; palla al centro per il 9 rossonero, il cui tiro viene contrastato efficacemente da Gotti;
5′ spiovente per Vastola (da punizione sulla sinistra di Mammarella) che conclude di testa alto sulla traversa;
7′ il Portogruaro gioca palla a terra e domina nel reparto nevralgico del campo;
17′ Marchi al volo su sponda di Espinal dal limite dell’ area di rigore, palla fuori di poco;
21′ tiro di Cunico deviato in angolo da Antonioli, sul successivo corner testa di Madaschi in mischia, palla alta sulla traversa;
31′ miracolo di Chiodini, Scozzarella al centro per Bocalon che da dentro l’area piccola di rigore calcia a colpo sicuro, Chiodini salva il risultato d’ istinto
33′ ancora una parata decisiva di Chiodini su Marchi, arrivato a tu per tu con l’estremo frentano, tiro di destro e uscita bassa di Chiodini che salva il risultato;
40′ Cunico al volo dal limite dell’ area, Chiodini blocca in presa plastica il tiro centrale;
58′ Inserimento di Scozzarella che calcia di prima intenzione all’ altezza del dischetto di rigore: palla a lato;
60′ Palla persa da Colombaretti, Oschadogan salva in angolo, lo stesso viene battuto da Scozzarella e colpo di testa vincente di Marchi all’ angolo alla destra di Chiodini;
65′ raddoppio dei Veneti errore sempre sulla sinistra con la palla che resta nell’ area piccola che viene ribattuta in rete da Bacalon;
70′ Turchi sulla destra il cui cross per Amenta, il cui tiro al volo viene salvato d’ istinto da Rossi;
85′ Portogruaro vicino al terzo goal con Espinal, salva ancora Chiodini;
88′ punizione sulla destra di Turchi, il colpo di testa di Colombaretti termina fuori di poco;

PAGELLE:

VIRTUS LANCIANO:

Chiodini 7 – il migliore dei suoi, salva il risultato in diverse occasione;
Coppini 5,5 – senza infamia e senza lode sulla corsia di destra;
Colombaretti 4,5 – disarmante fa acqua da tutte le parti, da un suo errore nasce il primo gol dei Veneti, Scozzarella gli fa passare una Domenica da incubo, non può essere questo il vero Colombaretti;
Antonioli 5,5 – è tra i migliori, ma non merita la sufficienza per alcune disattenzioni;
Oshadogan 6 – come il compagno di reparto, salva in diverse occasioni il risultato nonostante non sia in buona condizione;
dal 67′ Amenta 6 – potrà essere un uomo utile alla Virtus elemento valido e duttile;
Perfetti 5,5 – recupera alcuni palloni, ma è spesso poco preciso, almeno ci mette cuore e grinta;
Vastola 5,5 – non è un’ ala e si vede, affonda poche volte, anche se nel grigiore generale non demerita;
Sacilotto 5,5 – prova a dare ordine alla squadra con risultati altalenanti;
Morante 4 – riceve diversi palloni, spesso cade a terra senza subire fallo, mai pericoloso, si segnala solo per l’ ammonizione ricevuta;
Masini 5 – inizia discretamente, ma poi si scioglie come neve al sole;
Al 57′  Improta 5,5 – dà profondità alla squadra, anche se è pericoloso delle precedenti apparizioni;
Mammarella 5 – non crea mai pericoli, non è al meglio;
Dal 58′ Turchi 6 – sulla sinistra è una spina nel fianco dei Veneti.

PORTOGRUARO:

Rossi 6,5 – sicuro, salva nel finale su Amenta;
D’Alterio 6,5 – terzino di sicuro affidamento, limita Mammarella;
Gotti 7 – annulla Vistola, salva su Morante ad inizio gara e spesso affonda per cross pericolosi;
Vincente 6,5 – centrocampista di quantità;
Siniscalchi 6,5 – l’ ex pescarese annulla sia Morante che Masini;
Madaschi 7 – come il compagno di reparto, ma ancora più sicuro e con piedi ottimi;
Espinal 6,5 – pericoloso, potrebbe fare il tris;
al 87′ Migliozzi – senza voto;
Scozzarella 7,5 – il migliore dei suoi sulla destra è imprendibile, corre tanto e gioca sempre con lucidità;
Bacalon 6,5 – rete da opportunista per il giovane granata;
al 80′ Diogo  – senza voto;
Cunico 6,5 – capitano che illumina il gioco e va spesso anche alla conclusione;
Marchi 6,5 – gioca sulla destra creando diverse occasioni di pericolo, segna anche la rete del raddoppio;
al 78′ Scapuzzi  -entra a risultato acquisito.

Faccio di nuovo un appello al Comune di Lanciano e alla società, perché entro il 30 Settembre provvedano a realizzare l’ impianto di video-sorveglianza dello stadio Biondi di Lanciano.

Lanciano-Portogruaro 0-2: pagano la poca grinta e troppi reparti scoperti ultima modifica: 2009-09-21T08:31:21+00:00 da Gianluca De Vincentiis
Pubblicato da
Gianluca De Vincentiis

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