La tappa pescarese risulta essere tra le prime per questo libro (novità di maggio 2022) già in vetta alle classifiche, e che ha creato da subito un grande interesse da parte del pubblico dei lettori.
La sua maestosa lentezza. L’esplodere di una natura inattesa, a volte estrema. Un tuffo in acqua. Lo sfiorarsi delle labbra. I silenzi. Gli incontri. Le città deserte. Le notti che si dissolvono nel giorno senza cesura. Al pari di esploratori che si nutrono dell’ignoto, ogni anno si è pronti a perdercisi dietro la chimera dell’estate, la stagione piú effimera. La piú luminosa, ma forse anche la piú amara. Quando finisce infatti si sente un vuoto dentro. E il ricordo delle emozioni provate non smette di inseguire. Quali che siano le esperienze vissute, le gioie o le disfatte, al pari dell’araba fenice l’estate risorge sempre dalle sue stesse ceneri, riproponendo, mescolati insieme, la meraviglia, il sogno e il disincanto. Federico Pace racconta da angoli inediti storie emblematiche e avvincenti che hanno preso vita durante quei giorni così infuocati da suscitare le aspettative piú vertiginose. Storie accadute a chi ha lasciato che l’estate, ancora una volta, portasse con sé una strana felicità.
Federico Pace è nato a Roma nel 1967. Scrittore e giornalista. Da vent’anni lavora per un importante gruppo editoriale. Ha indagato e raccontato la condizione del lavoro precario giovanile. Ha scritto reportage sui giovani, nuove tendenze del lavoro e viaggi. Collabora con Robinson, l’inserto culturale del quotidiano la Repubblica. Ha scritto per la casa editrice Einaudi “Senza volo, storie e luoghi per viaggiare con lentezza”. A gennaio 2016, “Senza volo” in occasione della quinta edizione è stato pubblicato nella collana Super Et di Einaudi e a marzo 2017 è giunto alla settima ristampa. Per Editori Laterza ha scritto la raccolta di racconti di viaggio “La libertà viaggia in treno” uscito in libreria a giugno 2016 e arrivato alla sua sesta ristampa a settembre 2017. Il 16 maggio 2017 è uscito, per la casa editrice Einaudi, il suo terzo libro dal titolo “Controvento” che a febbraio 2019 ha raggiunto le dodici ristampe con 81 mila copie. Vanja Luksic del settimanale francese L’Express lo ha definito “Intenso e sorprendente”. Il 28 maggio 2019 è stato pubblicato, da Giulio Einaudi Editore, il suo quarto libro: “Scintille”. In pochi mesi raggiunge sei ristampe con 60 mila copie. Con Scintille vince il Premio Internazionale di Letteratura Città di Como e il Premio Ceppo Selezione Racconto 2020. A luglio 2020 esce “Passaggi segreti” da Laterza.
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