La grande musica a Guardiagrele: chiusura trionfale per GO!

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Guardiagrele Opera: un’assoluta novità,  un’iniziativa coraggiosa e riuscitissima

GUARDIAGRELE (CH) – Guardiagrele, pendici orientali della Maiella, la “montagna madre” degli abruzzesi: insolita cornice, la dannunziana “città di pietra”, per un festival di lirica. Eppure , un progetto portato avanti e realizzato in soli quattro mesi, si è rivelato un vero successo. L’iniziativa è nata da un’idea degli Amici della Musica e del Teatro e ha trovato il sostegno del Maestro Maurizio Colasanti, che ha dato un contributo decisivo con il proprio talento e la professionalità  in ogni parte del mondo.

Due appuntamenti, il 17 e il 19 agosto, molto diversi tra loro: la prima mondiale de “L’audizione”, un’opera inedita di un compositore contemporaneo, Cesare Valentini, che ha curato personalmente anche la regia, e “La cambiale di matrimonio”, musicata da un Gioacchino Rossini appena diciottenne e rappresentata per la prima volta nel 1810. Difficile immaginare due lavori più distanti come cronologia, stile, concezione, eppure stavolta uniti in un progetto animato da un’unica energia collettiva, emanazione di individualità distanti come le due opere, ma concordi nella volontà di realizzare qualcosa di nuovo, non solo per Guardiagrele ma per tutta questa parte d’Abruzzo. Unitarietà di intenti e di idee rappresentata dalla direzione di Maurizio Colasanti, che ha magistralmente interpretato tanto l’innovativa partitura di Valentini quanto la deliziosa classicità rossiniana, dimostrandosi ancora una volta uno dei direttori d’orchestra più ispirati e versatili della sua generazione.

Dopo il successo dell’opera di Valentini nel magnifico scenario offerto dal portico meridionale di Santa Maria Maggiore, neanche i capricci meteorologici sono riusciti ad offuscare il secondo evento, con l’improvviso acquazzone che ha costretto a trasferire all’ultimo momento la recita della “Cambiale” nel cinema Garden: un pubblico attento e interessato, proveniente da tutta Italia e anche dall’estero, a testimonianza di quanto sia importante investire nella cultura e nella qualità, ha seguito con partecipazione le vicende dell’amore tra i giovani Fanny ed Edoardo, via via ostacolato e favorito dalle mire e dalle intenzioni degli altri personaggi. Al termine della rappresentazione una vera e propria standing ovation ha salutato la performance di cantanti, musicisti, regista e direttore: proprio Maurizio Colasanti, ringraziando il pubblico alla fine dello spettacolo, ha rivolto parole di apprezzamento ai volontari dell’associazione, che si sono prodigati senza risparmio per offrire a Guardiagrele due serate di musica ad altissimo livello, con un sold out di pubblico al di là delle più ottimistiche previsioni. Il maestro Colasanti non ha mancato di rimarcare come l’iniziativa guardiese rappresenti un primo importante passo verso la riscoperta di un genere musicale, l’opera lirica, che dopo aver rappresentato per secoli il maggior veicolo di diffusione del gusto musicale in un’ampia platea di appassionati, rischia oggi di venire emarginato a vantaggio di generi più “facili” e banali

Un’assoluta novità, Guardiagrele Opera, un’iniziativa coraggiosa e riuscitissima, che ha dimostrato come la musica di qualità non conosca preclusioni di nessun genere e riesca ad interessare un pubblico vasto, se correttamente indirizzato e sensibilizzato da un’informazione attenta e precisa.

E allora appuntamento al 2016, con la prossima edizione di GO!

La grande musica a Guardiagrele: chiusura trionfale per GO! ultima modifica: 2015-08-26T10:14:44+00:00 da Redazione
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