Pescara,la demolizione in via Ravenna s’ha da fare!

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Si pone fine alla lunga diatriba sulla demolizione del vecchio edificio in via Ravenna.

PESCARA – Formalizzata ufficialmente la demolizione del tabernacolo esistente in via Ravenna dalla Sovrintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici per l’Abruzzo de L’Aquila che nella persona di Patrizia Luciana Tomassetti,responsabile del procedimento hanno deciso che  la struttura ‘non riveste interesse storico-artistico’.

Può essere smantellata dunque , ponendo fine a un dibattito nel quale troppo spesso si confondono strutture che sono semplicemente datate con quelle che sono realmente ‘storiche’.

Tra l’altro la nostra amministrazione comunale sta avviando il rifacimento dello studio del patrimonio storico-architettonico della città, studio fermo al 1993, mai rifatto sino a oggi, e che rappresenta concretamente l’unico strumento a disposizione dei Comuni per l’apposizione di vincoli sugli edifici posti sul proprio territorio

ha detto l’assessore allo Sviluppo del Territorio Marcello Antonelli in replica alle notizie diffuse dalle Associazioni ambientaliste contro la demolizione di un fabbricato situato in via Ravenna.

L’assessorato allo Sviluppo del Territorio  ha già predisposto una delibera per redigere la variante normativa al Piano Regolatore generale, variante che includerà anche la rivisitazione, il rifacimento dello studio sul patrimonio storico-architettonico della città,come ha continuato precisando l’assessore Antonelli:

uno studio che, nonostante l’approvazione di tre diversi strumenti urbanistici tra Piani regolatori e varianti, nessuno ha mai rielaborato dal 1993 a oggi.

E di fatto ora paghiamo le conseguenze di tale carenza perché quello studio è l’unico strumento che il Comune ha realmente e concretamente per apporre vincoli su quegli edifici che hanno effettivamente un valore storico-architettonico, obiettivo a cui la nostra amministrazione comunale sta puntando, escludendo però la salvaguardia del ‘vecchio’, perché è evidente che spesso si rischia di scambiare il ‘vecchio’ con lo ‘storico’, come sta accadendo per la vicenda sollevata su un intervento di demolizione previsto in via Ravenna.

E ha proseguito l’assessore Antonelli ricordando che nei giorni scorsi le Associazioni ambientaliste hanno infatti lanciato un allarme circa l’imminente abbattimento di palazzine di pregio storico per la città:

In realtà lo scorso 18 gennaio, rispondendo a una richiesta di demolizione presentata il 24 novembre 2010, la Sovrintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici per l’Abruzzo ha scritto letteralmente che ‘facendo seguito alla richiesta di demolizione del tabernacolo esistente in via Ravenna, si comunica che lo stesso, non rivestendo interesse storico-artistico, può essere rimosso. Pertanto ai sensi dell’articolo 50 del Decreto legislativo 42/2004 si autorizza la demolizione dello stesso’.

La nota è stata peraltro inviata anche alla Stazione dei Carabinieri di Pescara per le valutazioni di competenza in relazione al furto dell’immagine sacra contenuta nell’edicola votiva. E’ evidente che, se avessimo dato credito esclusivamente all’attività delle associazioni, l’amministrazione comunale avrebbe commesso un errore.

Pescara,la demolizione in via Ravenna s’ha da fare! ultima modifica: 2011-01-25T13:29:56+00:00 da Annarita Ferri
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Annarita Ferri

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