Kickboxing Explosion X a Pescara: la fotogallery

Spettacolo e sorprese nell’evento disputato al Pattinodromo

PESCARA – Serata di grande sport e fair play quella disputata lo scorso 20 febbraio al Pattinodromo di Pescara. Davanti ad una buona cornice di pubblico e con la presenze delle telecamere di Rai Sport, si è svolta la manifestazione organizzata dal Kickboxing Team Bergamini e della Palestra 360 di Pescara. Kickboxing Explosion X ha riservato non poche emozioni e sorprese nelle sue tre categorie, dove si sono affrontati grandi campioni di questa disciplina. A bordo ring, lo stato maggiore della federazione – con il presidente Donato Milano in testa – e a combattere una lista di atleti di primissimo livello, al maschile e al femminile.

ELITE DONNE (KG. 62) – Successo per la giovane bergamasca Anna Lia Moretti, campionesso Low Kick nel 2013, che ha superato la campionessa europea, Mimma Mandolini, favorita e idolo di casa. Una gara dove ha vinto la maggior freschezza atletica e una guardia mancina che ha dato non pochi problemi alla Mandolini, uscita tra gli applausi del suo pubblico che ha apprezzato la determinazione e la volontà di vincerla fino all’ultimo colpo. Onore e merito alla Moretti che ha confermato la serata di grazie e grande qualità superando in finale la calabrese Giulia Chiodo, che a sua volta aveva superato in semi Danila Bellezze. In entrambi i match l’atleta ha confermato di essere molto esperta nel colpire con i calci.

ELITE UOMINI (KG. 75) – Ha concluso la serata l’incontro che ha visto trionfare il pescarese Andrea “The snake” Andrenacci, anch’esso beniamino del pubblico. Blasone, forza e importante palmares carico del recente titolo continentale dei Pro, sono stati gli ingredienti che hanno spinto l’atleta verso il successo, mandando in visibilio gli spettatori. Allo stesso tempo va dato onore al romano Alessandro Disnan, che ha lottato con estremo coraggio e anche qualche colpo interessante, dopo che in semifinale aveva dovuto soffrire contro il pescarese Francesco Di Giacomo. Per la prima volta il torneo Elite si è disputato tutto nella stessa giornata, una novità introdotta quest’anno seguendo un progetto di Riccardo Bergamini (vice-presidente della Fikbms) e di Massimo Liberati (consigliere federale).

CAMPIONATO ITALIANO PRO (KG. 56) – Di grande livello tecnico è stata la sfida tra il marchigiano Roberto Palestini e il pescarese Yuri Di Sabatino valida per il titolo italiano Pro uomini 56 kg, titolo vacante.

Successo di Palestini (di recente in Taylandia per perfezionare la sua preparazione tecnica) e pronostico rispettato anche se l’atleta ha dovuto faticare più del previsto contro Di Sabatino che ha mostrato di poter diventare un grande talento in questa disciplina.