Il punto sul Pescara a cura di Paolo De Carolis

Analisi del match e della situazione in casa Delfino dopo la seconda sconfitta e prima casalinga stagionale contro il Modena

PESCARA – Abbiamo raccolto le impressioni del giornalista Paolo De Carolis che ci ha parlato di Pescara-Modena, del cammino delle prossime gare dei biancoazzurri ma anche della buona impressione di Ariatti e del Modena nel reparto offensivo.

Uno stop inatteso che complica un pò i piani dell’allenatore di Francesco perché sicuramente nell’ambiente c’era intenzione e c’era una certa fiducia per un esito diverso. Due gol  hanno spianato la strada ai canarini emiliani che si sono ritrovati veramente un gioco facile portare a casa i tre punti. Due indecisioni difensive, dicevamo, hanno regalato tre punti e canarini e adesso il Pescara deve assolutamente guardare alla gara di Crotone con una diversa concentrazione, ecco forse proprio parlando di concentrazione Di Francesco avrà di che dire suoi perché qualcosa sicuramente mancato. Certo recupererà Mengoni che darà quel contributo di esperienza dietro a questo punto necessario, se non decisivo.

Ci sarà la possibilità di recuperare Soddimo che oggi ha fatto vedere quanto sia prezioso nello scacchiere biancoazzurro. Ci sarà una possibilità sicuramente di rivedere un Pescara che sotto l’aspetto di una mentalità, della concentrazione, dell’applicazione e della voglia di uscire indenne da questi risultati, sicuramente sarà Pescara diverso. Bisogna fare una riflessione a tutto tondo su quello che proseguo  di queste prossime partite il Pescara sabato trovarà il Crotone poi mercoledì in casa il Piacenza è lunedì nel posticipo successivo contro l’Ascoli. Delle quattro partite con tre gare interne c’era l’aspettativa di fare un maggior punti possibili ma si partiti col piede sbagliato. Ci si aspettava cose sicuramente di più con il Modena ma adesso dalla prossima gara fino al posticipo con l’Ascoli cali di tensione, cali di rendimento come quello di quelli di oggi, il Pescara non si può più permettere.

L’esperimento di Bonanni trequartista è dà bocciare? L’esperimento di Bonanni trequartista, per quanto possa servire, per quanto possono capirci, mi ha convinto proprio poco.

Come hai visto Ariatti dal primo minuto? L’ho visto bene, ben determinato ho visto rincorrere l’avversario, picchiare quando c’era bisogno di picchiare, proporre quando c’era bisogno di proporre. Ha cercato di cucire reparti di dare sempre quel giusto equilibrio, quelle giuste geometrie ha giocato un po’ dall’esterno, ha fatto il mezzo destro che non è proprio il suo ruolo. Sembra un giocatore pienamente recuperato sul piano atletico e sul quale il Pescara può fare affidamento, anzi sicuramente deve farlo anche per avere quel giusto contributo di esperienza e anche quella giusta dose di ricambio, che credo sia necessario all’ambiente biancoazzurro.

Com’hai visto il Modena? Una squadra che potrebbe secondo te  potrebbe ambire a qualcosa di più di un campionato di media classifica? Il Modena ha degli elementi di grande spessore mi riferisco a Colucci, Bellucci lo stesso Mazzarani lo stesso Signori.  E’ il classico 11 che convince molto dalla cintola in su,  non mi sembra così forte come tenuta difensiva, tant’è vero che tutte le volte che il Pescara ha cercato di bucare la difesa canalrna c’è riuscito e ha avuto subito nei primi 20 minuti una netta superiorità con clamorose disattenzioni, distrazioni del reparto arretrato modenese  che avrebbe potuto sortire altri esiti.  Così non è stato,  ma ripeto il Modena mi piace un po’ più dalla cintola in su, un po’ meno alla parte arretrata.