Teatro

Il “Liborio” di Remo Rapino in scena stasera a Gessopalena

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Il testo tratto dal romanzo di Remo Rapino, vincitore del “Premio Campiello” 2020, ha le musiche originali e la regia del maestro Davide Cavuti e vede come protagonisti Pino Ammendola e l’abruzzese Alessandro Blasioli

GESSOPALENA – Sabato 13 maggio alle ore 21, al “Teatro G. Finamore” di Gessopalena, andrà in scena «L’ultima notte di Bonfiglio Liborio», spettacolo di Davide Cavuti, che ne firma la regia, tratto dal romanzo «Vita, Morte e Miracoli di Bonfiglio Liborio» di Remo Rapino, vincitore del «Premio Campiello 2020» edito da «minimum fax», con protagonista l’attore napoletano Pino Ammendola e il giovane attore abruzzese Alessandro Blasioli. In scena anche l’autore Remo Rapino nel ruolo di sé stesso in due momenti dello spettacolo. Le musiche originali dello spettacolo sono firmate dal maestro Davide Cavuti, la scenografia è di Emanuele D’Ancona, la collaborazione organizzativa e le foto di scena sono di Pietro Nissi. Lo spettacolo è prodotto dal “Teatro Stabile d’Abruzzo” in collaborazione con “MuTeArt produzioni”. Dopo il debutto in prima nazionale nel 2022 al «Teatro Marrucino» di Chieti accolto da consensi di critica e di pubblico, continua a teatro il viaggio del “cocciamatte” Bonfiglio Liborio.

«Pure io lo so, e sempre ci penso, notte e giorno, d’inverno e d’estate, ogni giorno che il Padreterno fa nascere e morire, con la luce e con lo scuro, ci penso, che c’ho sempre pensato per vedere di capire a come mai sta coccia mia da quasi normale s’è fatta na cocciamatta, tutta na matassa sgarbugliata fuori di cervello» – sono le parole tratte dal libro di Remo Rapino.

Protagonista dello spettacolo, nel ruolo del “vecchio Liborio” è l’attore Pino Ammendola, che nel corso della sua lunga carriera, ha lavorato con registi quali Dino Risi, Wertmüller, Carlo Vanzina, Steno, Alessandro D’Alatri, Luciano Emmer, Giuseppe Tornatore e in televisione è stato diretto da Anton Giulio Majano, Sandro Bolchi, Enzo Trapani, Nanni Loy, Cinzia TH Torrini. Ammendola ha collaborato a diverse produzioni cinematografiche dirette da Davide Cavuti, interpretando il ruolo del poeta latino Ovidio nel film biografico “Lectura Ovidii” (2019) scritto e diretto da Cavuti. Successivamente, sempre con la regia di Davide Cavuti, ha interpretato il ruolo del produttore Peppino Amato” nel film “Un marziano di nome Ennio”, alla vita di Ennio Flaiano. Nel 2022, ha ricoperto il ruolo di Pyotr nel docufilm “Oltre il confine” sul dramma dei profughi ucraini firmato sempre dal regista e compositore abruzzese Cavuti, ricevendo per la sua interpretazione il “Premio Gianni Di Venanzo”.

I biglietti si possono prenotare al numero 3497091965 o acquistare al botteghino del Teatro.

Il “Liborio” di Remo Rapino in scena stasera a Gessopalena ultima modifica: 2023-05-13T17:40:10+00:00 da Redazione
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Tags: Gessopalena

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